LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] nel luglio 1490: egli si diresse verso il Nord, passò a Ferrara, a Venezia e a Padova, a Corfù nell'ottobre, poi si 1504 il L., in collaborazione con Iacopo Sannazaro e fra Giovanni Giocondo da Verona, era alla ricerca di testi classici per Aldo. ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] P. G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 92; G. M. Crescimbeni, . P. Richter, The literary work of Leonardo da Vinci, Oxford - London-New York - Toronto making of a Renaissance patron, in Giovanni Rucellai e il suo Zibaldone, ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] mese prima il G. e il collega Giovanni Badoer, che aveva da poco sostituito il Pisani nell'incarico, avevano Lettere di ambasciatori, b. 30, n. 257 (Ungheria, 1501); b. 8, n. 12 (Ferrara, 1507); b. 14, nn. 19-20, 24-48 (Inghilterra, 1515-18); b. 10, ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] , ancora in giovanissima età intraprese un viaggio a Ferrara per vedere di persona l'averroista Paolo Nicoletti, si aggiungeva anche l'ostilità dimostratagli dal predecessore, Giovanni Memo (da cui, qualche mese avanti, aveva acquistato un cospicuo ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] a dirimere col duca di Ferrara il problema delle "quatro ville Cavalli. Inoltre, è a SS. Giovanni e Paolo che desidera essere sepolto, VII, cod. 898-1059); Relazione di M. C. ritornato ambasciatore da Carlo V l'anno 1551, ibid., II, ibid. 1840, pp. ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] corte bizantina, il silenziario Giovanni, che da parte dell'imperatore incaricò il papa di ottenere da Astolfo la restituzione all cedette al papa Faenza, Gavello e il Ducato di Ferrara. Tuttavia la nuova situazione determinata dai poteri di governo ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] prestigioso legame matrimoniale della sorella Margherita con il principe Giovanni di Braganza, grande di Spagna e futuro re del opposta, mirando a cercare una continuità territoriale tra Bologna e Ferrara, da un lato, e Parma e Piacenza, dall'altro, ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] d'Este, successo l'anno prima nel ducato di Ferrara al fratello Borso, che coronava lo sforzo compiuto dalla corte patria napoletana), qualche saggio fu stampato a Napoli nel 1790 daGiovanni Antonio Cassitto, a quanto afferma B. Croce, il quale ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] allora su Ferrara una specie di Boezio De Consolatione philosophiae scritto di mano di Giovanni Boccacci, in Mem. d. R. Accad. traduzione con commento dell'A venetian's Commonplaces, fatta da G. Nielson in The Athenaeum del 21 dicembre 1895); ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] Marc. lat. XII. 205 [4406]). Giovanni Stefano Buzoni da Salò gli dedicò il secondo libro dei Sigma 2.59; Phi 2.4; Bologna, Bibl. comun. dell'Archiginnasio, cod. A. 172; Ferrara, Bibl. comun. Ariostea, cod. II. 162, ff. 60r-77v e 78r-94v; Archivio di ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...