DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] apostolica e il patriarca di Aquileia Giovanni Grimani, era quella concernente il fu quella presso il papa Clemente VIII a Ferrara, nel marzo 1598.
Estinguendosi, con la quale si era discusso sulle capitolazioni imposte da Giulio Il a Venezia nel 1510: ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] da quelle amministrative, uomini integri e vicini alle curie, quali lo stesso Casoni, Giovanni Firenze 1959, p. 187.
47 Erver (E. Vercesi), Una conferenza di Vercesi a Ferrara, «L’Osservatore cattolico», 10 dicembre 1904.
48 F. Meda, Scritti scelti, a ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] che è l'angusto perimetro del Marchesato.
Isabella dapprima punta su Ferrara, da cui proviene, e sulla Milano di Francesco Sforza, il figlio di conoscenze in quella e inviando in avanscoperta il fratello Giovanni. Dopo di che, il 20 ottobre, vi si ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] Giovanni Peckham (1240 ca.-1292) ‒ figuravano nel curriculum di tutte le università. Durante il XVI sec. molte università sostituirono gli autori medievali con autori umanisti, ma questo esempio non fu seguito da Padova, Pavia, Ferrara, Lipsia e ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] nemmeno decenne Giulia da Varano, unica figlia di Caterina Cibo e del duca di Camerino Giovanni Maria da Varano, scomparso avrebbe voluto - portarsi, nel luglio, a omaggiare a Venezia o a Ferrara Enrico III, il nuovo re di Francia.
A Pesaro G. morì ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] dell'imperatore per sopire la ribellione fomentata dal papa e daGiovanni di Brienne; si occupa delle ostilità fra Federico II e fino in fondo dell'aiuto di Ercole d'Este, signore di Ferrara, di cui lo storico era il celebratore. La rivalutazione di ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] ruolo svolto da autori come Giovanni Pierluigi da Palestrina e i suoi successori Giovanni Maria Nanino ritrovati e perduti, in Xenia, XII (1986), pp. 65-96; E. Ferrari-Barassi, I "Varij stromenti" della Luciata, in La musica a Napoli durante il ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] Sanctis, Pasquale Stanislao Mancini, Francesco Ferrara, Pasquale Villari, Ruggero Bonghi. Giuseppe Zanardelli e di Giovanni Giolitti al principio del , indagato e criticato da Salvemini e da Gramsci, da Sturzo e da Dorso, ne esce definitivamente ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] fortemente incrinata dalla ostentata protezione di quest'ultimo verso Ferrara. Si arrivava così all'alleanza antifrancese tra l' da Clemente VII l'abbazia di S. Angelo a Fasanella. Nel marzo del 1530 veniva scelto dall'imperatore, insieme con Giovanni ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] dicembre al G.) avevano migliorato l'opinione del papa al punto da rendere possibile l'avvio della causa di santificazione di Lorenzo Giustinian allora doge Giovanni Mocenigo. Il 2 maggio di quell'anno Venezia dichiarò guerra al duca di Ferrara ed ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...