La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] come la Scuola per il corpo del Genio civile a Ferrara, decisa da Farini nel febbraio del 1860 e poi trasformata in Scuola di di tre grandi laboratori, dove, per usare le parole di Giovanni Cantoni, docente di fisica a Pavia e membro del Parlamento ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] tutta la lunga tradizione di esperimenti, variamente compiuti da gruppi di lavoratori volti ad associarsi per contrastare nei vario. Nell'ottobre Rossoni aveva indetto un convegno a Ferrara per costituire un'organizzazione comune. Lo statuto del PNF ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] o cittadini (a Padova da parte di Giuseppe Sacchetti, a Venezia attorno all’avvocato Giovanni Battista Paganuzzi): dopo pochi : la questione fu discussa in due congressi, tenuti a Ferrara nel 1863 e a Firenze nel 1867, organizzati dalla rivista ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, daGiovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] stesso Carafa, che, fallita la candidatura del cardinale di Ferrara, Ippolito d'Este, usciva vittorioso dal conclave (durato dal intrighi di suo fratello, il conte di Montorio Giovanni Carafa, da sempre filospagnolo e fiducioso di portarlo così sulle ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] di giurisprudenza all'Università di Ferrara, sotto la guida dello zio materno Giovanni Carlo Bandi, futuro vescovo di sfrontato e le speculazioni economiche di Luigi - che fu insignito da Giuseppe II del titolo di principe dell'Impero, dal re spagnolo ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] precisa che A., oltre a Ravenna, occupò combattendo Comacchio, Ferrara e l'Istria. In realtà l'Istria risulta in seguito ancora soddisfazione di dare udienza da conquistatore ad un rappresentante dell'imperatore, il silentiarius Giovanni, e ad un ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] Cossutta, U. Pecchioli, A. Seroni, D. Valori, A. Tortorella, M. Ferrara: Archivio Istituto Gramsci Roma, fondo Pci, microfilm 074, senza pag. Tra il 7 dal Moro IV al Moro V.
85 A. Melloni, DaGiovanni XXIII alle chiese italiane, cit., p. 381.
86 M ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] quale forza è nelle sue mani? [...]. Lui è l’avvenire. Resta da vedere come tutto questo andrà a finire e l’uso che egli farà assassinato a randellate don Giovanni Minzoni, l’arciprete di Argenta, in provincia di Ferrara, sostenitore del Partito ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] de Caus e Giovanni Branca (1571-1645).
I libri dedicati alle macchine, perlopiù finanziati da facoltosi mecenati, fiume Reno nel tratto che attraversava i territori di Bologna e Ferrara ‒ era coinvolto un gran numero di esperti di diversa formazione ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] già persa in anticipo per decisione politica: da un lato del cardinale Giovanni Morone, caduto in disgrazia sotto Paolo IV conseguenza del conflitto con Venezia, per la fortificazione di Ferrara rientrata in possesso del papato nel 1598, oltre 165. ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...