LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] noto solo che mentre il fratello Giovanni Raffaele fu avviato alla carriera Ferrara, alle dipendenze del nipote del papa, il cardinale Antonio Barberini iunior, legato di Ferrara .
Le sue capacità furono apprezzate da Innocenzo X Pamphili, che lo ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque nel 1474, presumibilmente a Játiva, presso Valenza, da Jofré Borja y Lanzol de Romani, figlio di una sorella di Rodrigo, poi papa Alessandro VI, e da Juana de [...] a poco che Cesare Borgia rinunziava a ogni pretesa su Ferrara ripiegava sul più modesto programma di impadronirsi di Imola, Forlì per sé testimoniava come l'estromissione di Giovanni II Bentivoglio da Bologna facesse sempre parte degli obiettivi della ...
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ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] della Chiesa in sostituzione di Giovanni Mauroux, troppo legato agli interessi opposizione di Eugenio IV, che, prima a Ferrara e poi a Firenze, aveva iniziato e nel luglio 1449 nella sua diocesi di Arles, riebbe da Niccolò V, il 19 dic. 1449, la sua ...
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PANTAGATO, Ottavio
Luca Rivali
PANTAGATO (Pacato, Bagatta), Ottavio. – Nacque a Brescia il 30 luglio 1494 (non, come alcuni riferiscono, il 15 agosto), da una famiglia di umili condizioni. Il cognome [...] di cui parlano le biografie antiche, del conterraneo Giovanni Francesco Conti da Quinzano.
Tra il settembre e l’ottobre 1529 e all’ascesa al potere di Cosimo, Pantagato si trasferì a Ferrara, dove rimase fino al luglio 1539 e dove ebbe modo di ...
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BAISIO, Guido da
Germano Gualdo
Nacque da Filippo a Reggio Emilia, intorno al 1285, da antica e nobile famiglia di parte ghibellina: fu vescovo di Reggio Emilia, Rimini e Ferrara.
Nipote del celebre [...] documenti pontifici. Tra questi sono da ricordare la licentia testandi concessa daGiovanni XXII il 16 sett. 1333 Milano 1833, p. 362; A. Frizzi, Memorie per la storia di Ferrara, III, Ferrara 1850, pp. 282-284, 300, 315; G. Cappelletti, Le Chiese d ...
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BOVIO, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Bellinzago Novarese dopo il 1560. Il 29 giugno del 1589 entrò nell'Ordine carmelitano, vestendone l'abito nel convento di Asti. Secondo il Serry, avrebbe [...] opere teologiche del carmelitano Giovanni Bacone, un De speculorum apparve alle stampe contemporaneamente a Milano, Ferrara e Firenze, in quello stesso Molfetta, che fu pubblicata postuma, a Napoli nel 1635, da G. de Luca.
Morì a Molfetta il 12 ag ...
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FERRETTI, Giovanni Pietro
Donatella Rosselli
Nacque a Ravenna nel 1482, da Niccolò e da Bona Franchina. Il padre, figura di spicco dell'umanesimo ravennate, fu professore di grammatica e di retorica [...] di Ferrara il possesso delle tre città, fatti salvi i diritti imperiali.
Nonostante l'insuccesso, da imputarsi di il 6 maggio 1557 e fu sepolto nella basilica ravennate di S. Giovanni Evangelista. Nel 1589 il nipote E. Ferretti vi pose una lapide in ...
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MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] Aquileia e in Istria, quindi a Rovigo, Badia Calavena, Ferrara, Consandolo, Ravenna, Bagnacavallo e Imola. Nello Stato estense all'anabattismo. Inoltre, in seguito a un invito da parte di Giovanni Patrizi di Cherso, si recò a predicare ad Albona ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] presa di possesso del Ducato di Ferrara, tornato sotto la giurisdizione della toscana, secondo il modello di Giovanni Della Casa e scevra di in Rivista d’Italia, XII (1909), pp. 85-102; A. da Borso, Una lettera inedita di P. P., in Archivio storico di ...
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FALCIGLIA, Giuliano (Giuliano da Salem)
Daniela Gionta
Nacque a Salemi (prov. di Trapani) all'inizio del sec. XV. Dopo una prima permanenza nel convento agostiniano di Salemi, fu allievo a Padova di [...] in seguito riconfermato nei capitoli di Bourges il 28 maggio 1447, di Ferrara il 3 giugno 1451 e di Avignone il 31 maggio 1455. Rimase corpo con un solo vicario, e quella difesa daGiovanni Rocco, che conferiva a ciascuna congregazione un vicario ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...