ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] con i vescovi di Cremona e di Ferrara, quanto aveva stabilito Leone IX circa il culto da riservarsi in Polirone alle reliquie di s. un altare nella cappella di S. Maria e S. Giovanni Evangelista compiuta dal vescovo Gundecaro. Nel Natale del 1063, ...
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DELL'ANTELLA, Filippo
Daniela Stiaffini
Nacque intorno ai primi anni del sec. XIV, verosimilmente a Firenze, nella "cappella" di S. Romolo, dove risiedeva la famiglia. Era figlio di Neri di Filippo [...] la sede vescovile di Ferrara si rese vacante per la morte del vescovo Guido da Baisio, sempre da Clemente VI fu nominato, del santo che egli aveva portato da Roma. Ebbe come suoi vicari generali Giovanni Albergati di Arezzo, che successivamente ...
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DESANI, Pietro
Marina Cellini
Nacque il 17 nov. 1595 a Bologna da Alberto e Donna Emilia; il 19 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Naborre e Felice (Monducci-Pirondini, 1977). [...] episodi della vita di s. Antonio da Padova (il Cuore dell'avaro defunto Crocefisso con la Vergine, s. Giovanni e la Maddalena (entrambe ora in Emilia, II, Parma 1962, pp. 112 s.; W. Ferrari, Un pittore sconosciuto della scuola bolognese del '600: P.D ...
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BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] del suo Ordine, prima a Ferrara, poi a Venezia e infine a una fama, che a Roma sono stato trattato da Lutterano, la qual cosa principalmente mi dispiace 401; N. Bernabei, Vita del card. Giovanni Morone e... biografie dei cardinali modenesi, Modena ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] protetto, lui e i suoi, da Ferdinando II d'Aragona. È verosimile che conoscesse Giovanni Pico della Mirandola e che termine la sua opera maggiore.
Nel 1516 risiedeva con un fratello a Ferrara. Nel 1520 era a Pesaro per curare l'edizione paterna del ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, presso Valenza, da Pedro Guillen Lanzol de Romani, barone di Villalonga, e da Juana Borja, nipote di Alonso, poi papa Callisto III, e sorella di Rodrigo, [...] egli appare spesso nelle cronache contemporanee.
Da allora il B. fu tra i in commenda, del vescovato di Ferrara: a proposito del quale Agostino Vespucci , XXX (1903), p. 387; G. B. Picotti, Giovanni de' Medicinel conclave del 1492, in Arch. della R. ...
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PALLOTTA, Giovanni Evangelista
Antonio D'Amico
PALLOTTA, Giovanni Evangelista. – Nacque a Caldarola, presso Macerata, nel febbraio 1548 da Desiderio e da Domenica Cianfortini, primogenito di cinque [...] dopo di lui: Girolama, Domenica, Elisea e Martino, da cui nacque Giovanni Battista, cardinale sotto Urbano VIII).
Entrò in seminario a onore del passaggio di Clemente VIII, in viaggio verso Ferrara per la devoluzione di quel ducato allo Stato della ...
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ALDOBRANDINI (Passeri), Cinzio
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1551 a Senigallia da Aurelio Passeri e da Elisabetta Aldobrandini, figlia di Silvestro. Nel 1566 fu inviato a Roma. Unico nipote maschio [...] monsignor Centurione, vicelegato di Ferrara, lite che aveva suscitato restò fedele al gruppo dei cardinali creati da Clemente VIII, diretti dal cugino, e Jahrhunderts. Die Prager Nuntiatur des Giovanni Stefano Ferreri und die Wiener Nuntiatur ...
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ADORNO, Francesco
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova il 13 sett. 1533 da Vincenzo (m. 1576) e da Giroloma di Oberto Castiglioni. Secondo il Peragallo, sarebbe stato figlio di uno dei tre fratelli Adorno [...] delle chiese di Forlì, di Ferrara, di S. Fedele a Milano e di Modena.
Elevato il collegio di Brera da s. Carlo al grado di 'amicizia col venerabile Luzzago, p. 52); P. Pirri, Giovanni Tristano e i primordi della architettura gesuitica, Roma 1955, cfr ...
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ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] il vescovo di Bologna, Giovanni, il Consiglio dei Seicento, concilio che si andava intanto riunendo a Ferrara dai primi mesi del 1438 per tentare La sua fama di santità culminò nella beatificazione proclamata da Benedetto XIV il 25 sett. 1744.
Fonti e ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...