PASETTO, Giordano
Franco Colussi
PASETTO (Passetto), Giordano. – Nato a Venezia intorno al 1484, fu frate domenicano, organista, maestro di cappella e compositore.
Trascorse alcuni anni nel convento [...] . Giovanni e Paolo, che presenta notevoli concordanze con il primo volume dei Motetti de la Corona edito da Petrucci veneta, Firenze 1973, pp. 43, 47-50; L. Lockwood, Josquin at Ferrara: new documents and letters, in Josquin des Prez, a cura di E.E. ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Giovanni Battista
Dina Masiello Zanetti
Non si conoscono né la data di nascita né quella di morte del C.: le uniche notizie certe sulla sua vita sono quelle che si ricavano dalle dedicatorie [...] C. con il celebre violinista Giovanni Battista Romano, attivo presso le molto l'altro perché il mondo sappia da questo picciol segno quanta sia la Riverenza della badia di S. Bartolomeo di Ferrara dell'Ordine cisterciense, Ferrara 1659, pp. 49 s.; Id ...
Leggi Tutto
CARBONETTI, Federico
Alessandra Ascarelli
Nacque daGiovanni e da Giuseppina Reali a Monte San Giusto (Macerata) il 21 giugno del 1854. Nel 1876 esordì come baritono, ma ben presto passò al ruolo per [...]
Il C. fu poi al teatro Tosi Borghi di Ferrara e di nuovo a Padova per la prima rappresentazione del ,march,alt!, lavoro in due atti di scene di vita militare, musicato da F. Guerrieri e rappresentato per la prima volta al teatro Andreani di Mantova ...
Leggi Tutto
POLLAROLO, Orazio
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Orazio. – Nacque a Codogno intorno al 1634, ma fu attivo per quasi tutta la vita in territorio bresciano.
Le più dettagliate informazioni [...] da un manoscritto redatto all’inizio del Settecento daGiovanni Gandino, medico di Quinzano d’Oglio che scrisse: «Egl’è da . Sempre secondo Gandino, il musicista sarebbe poi passato a Ferrara, facendosi notare dal cardinale Fabio Chigi, il futuro papa ...
Leggi Tutto
MAINI, Ormondo
Vladimiro Bertazzoni
Nacque in una famiglia di possidenti il 16 luglio 1835 a Viadana, presso Mantova, da Angelo e Angela Guatteri. Dall'autunno 1855 al 1859 studiò canto al conservatorio [...] belle e future speranze".
Il critico fu buon profeta. Da quella data, infatti, e per un trentennio, fino tornò anche per più di una stagione: Ferrara, Trieste (1870); Mantova (1871 e ), La Gioconda (Bodoero), Don Giovanni di W.A. Mozart (Leporello ...
Leggi Tutto
BELLASIO, Paolo
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel 1554 (il 20 maggio, secondo la lapide della sua tomba), s'ignora da chi avesse ricevuto l'educazione musicale. Nel 1582 (Fétis e Eitner) si trasferì [...] questi miei semplici principij di Musica, che da inesperta gioventù sono nati". Il secondo líbro a sei voci di diversi autori, in Ferrara, per Vittorio Baldini 1583; Di Gio. Anversa presso Pietro Phalesio e Giovanni Bellero 1591; Novi frutti ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Giovanni Battista
Maurizio Padoan
Nacque a Scandiano (Reggio Emilia) alla fine del sec. XVI. Ebbe presuinibilmente la sua prima formazione musicale nella cattedrale di Reggio Emilia, ove condusse [...] troviamo maestro di cappella nella chiesa dello Spirito Santo a Ferrara. Successivamente tornò a Reggio Emilia e nel 1635 divenne maestro a dirigere la cappella di S. Maria Maggiore a Bergamo. Da una lettera, inviata dal C. ai deputati in data 3 ...
Leggi Tutto
LEONI, Giovanni Antonio
Carlida Steffan
Nacque tra il 1588 e il 1590 da Marco Antonio, probabilmente a Padova, essendo menzionato come "Antonius Aleonio quondam Marci Antonii, nobilis Paduani prope [...] di Nicoletti (post 1603), avvenuto in seguito alla devoluzione di Ferrara alla Chiesa.
Intorno al 1617 - a detta del suo della Confraternita le sue firme autografe.
La morte del L. è da fissare anteriormente al 6 luglio 1671, data in cui fu redatto un ...
Leggi Tutto
CAPECE (Capicio, Capicius), Alessandro
Benedetta Origo
"Romano", come egli stesso si definisce, nacque non a Roma, né a Teramo in Abruzzo, come sostenuto dal Fétis e dall'Eitner, e riportato da gran [...] al servizio di un tal cardinal Maiolatti di Ferrara. Ma il Casimiri chiarisce l'equivoco, X (indicato dal catalogo della biblioteca musicale del re del Portogallo Giovanni IV); Mattutino del Natale, da 2 a 6 e 8 voci, Venezia 1623; Il VI libro ...
Leggi Tutto
GROSSI, Giovanni Francesco, detto Siface
Luca Della Libera
Nacque il 12 febbr. 1653 a Chiesina Uzzanese, nel Pistoiese. Il soprannome di questo famoso cantante evirato deriva dall'omonimo personaggio [...] abbia studiato a Loreto con T. Redi è da escludere, in quanto quest'ultimo nacque nel 1675 oratoriali alla chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini; tra il 1674 . fu sepolto nella chiesa di S. Paolo a Ferrara.
Nel corso della sua carriera il G. si ...
Leggi Tutto
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...