D'ANGELI, Andrea
Nicola Balata
Nato a Padova il 9 nov. 1868, da Carlo e da Anna Samo, studiò composizione al conservatorio e, contemporaneamente, frequentò la facoltà di lettere nell'università della [...] 10-12);nel 1916: La grandezza vera di Giovanni Paisiello (nn- 3-6), Gaspare Spontini e pesarese del Frescobaldi (Ferrara), Novità varietà e necessità Mater, di liriche, di musica folkloristica e da camera. Scrisse drammi e libretti per musica, ...
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ARDITI, Luigi
Alberto Pironti
Nato a Crescentino in Piemonte il 22 luglio 1822, giovanissimo lo studio del violino. Nel 1836 entrò al conservatorio di Milano, dove fu allievo di Bernardo Ferrara, Alessandro [...] e Torino. Si associò fra l'altro con il contrabbassista Giovanni Bottesini, suo ex compagno di conservatorio, e con lui sua opera Il corsaro, in alcune delle principali città degli Stati Uniti., da New York a Boston, a Filadeffia. A New York, nel 1854 ...
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GRANCINO
Alessandra Cruciani
Famiglia di liutai attivi soprattutto a Milano nel XVII e XVIII secolo. La scarsezza di dati biografici certi e il ricorrere nelle etichette degli stessi nomi, riferibili [...] presumibilmente, portò a termine il suo apprendistato; a partire da quello stesso anno fu attivo a Milano, ove aprì si hanno di Giovanni Battista (I), figlio di Paolo, attivo a Milano dopo aver trascorso un periodo a Ferrara, ove fabbricò strumenti ...
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CASTROVILLARI, Daniele
Ariella Lanfranchi
Nacque all'inizio del sec. XVII, probabilmente a Venezia. Non si conosce quasi nulla della sua vita: sappiamo che fu frate francescano in un convento di Venezia [...] lo definiva "organista della cattedrale di Ferrara per molti anni...". Il Caffi, a Angelo Zaguri (Venezia, Teatro SS. Giovanni e Paolo, gennaio 1659: dedicata la testimonianza dello Schilling, venne accolta da uno straordinario successo.
Bibl.: L. ...
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ARRESTI (Aresti), Floriano Maria
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna da Giulio Cesare e Orsina Smeralda Cantarelli il 15 dic. 1667. Studiò l'organo e il contrappunto sotto la guida patema e il 6 apr. 1684 [...] . Precursore Giovanni Battista (libretto di G.B. Grappelli; Bologna 1708, Casa Orsi), Zoe e Nicostrato convertiti da s. 1710, Teatro Angelelli), Crisippo (libretto di G. Braccioli; Ferrara maggio 1710, Teatro Bonaccossi a S. Stefano; Bologna novembre ...
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GAGGIOTTI (Gagiotti, Gajotti), Pellegrino
Stefania Villani
Nato a Bologna alla fine del sec. XVII, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale. Sappiamo che nel 1714 debuttò come tenore [...] nell'intermezzo Silvano e Elpina; a Ferrara (1723), al teatro Bonacossi, nell' in Atene di N. Porpora, San Giovanni in Persiceto 1731), Maddalena Faini ( il G. venne insignito del titolo di "virtuoso da camera".
Il G. morì a Bologna nel 1777. ...
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BOGLAT (Boglhat, Buglhat), Giovanni
Alfredo Cioni
Questo sacerdote della diocesi di Clermont giunse in Ferrara il 28 giugno 1528, al seguito di Renata di Francia sposa ad Ercole II, figlio del duca [...] di Bologna si conserva un esemplare dei Madrigalid'amore a quattro voci composti da Menon Tuttovole. È un in-4º oblungo sottoscritto: "In Ferrara. Nella stampa de Giovanni De Buglhat Et Antonio Hucher Compagni. Del 1548". È assai probabile che i ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...