CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] tentativo per far rientrare il C. in Firenze. In una bella lettera in volgare, inviata il 28 nov. 1447 daFerrara, informava il fratello Giovanni, anch'egli interessato al problema, che per il tramite di "uno nostro fiorentino" (forse il Dati) il C ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] ; nel 1411 a Ferrara dove entrò in contatto con gli Estensi dai quali fu nominato cittadino di Ferrara nel 1416.
Accanto all famiglie urbane sul tipo di quella composta dal padovano Giovannida Nono, non si soffermò quindi su tentativi monografici ...
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GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] Bembo al G., inviata daFerrara a Venezia nel 1499. Il 14 genn. 1499 fu nominato da papa Alessandro VI coadiutore di Parisiis 1740, col. 920; L.M. Rezzi, Lettera a Giovanni Rosini sopra i Manoscritti barberiniani commenti alla Divina Commedia di Dante ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovannida Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] nella famiglia di Niccolò Il d'Este, signore di Ferrara, e nel 1366 divenne insegnante di grammatica latina a Treviso di pacificare le fazioni, guidate rispettivamente da Nanni Gozzadini e daGiovanni Bentivoglio, che si contendevano la signoria ...
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FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] la sua guida lo spinsero a tradurre il De sacerdotio di Giovanni Crisostomo.
Nel 1527, certo grazie alle protezioni che aveva di Suresnes, mentre da una lettera di B. Cavalcanti a P. Vettori del 4 luglio 1538, scritta daFerrara, abbiamo notizia di ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] di ritorno daFerrara si fermò a Casalmaggiore per allestire al più presto un'edizione corretta del testo. Convinto da Isabella Pallavicini , e una Fisionomia naturale, opera di suo zio Giovanni Ingegneri, vescovo di Capodistria (1a ed., Venezia 1585 ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] di F. in una certa Orsolina figlia di Giovannida Parma, condannata a Bologna nel 1377 per aver tentato Romance Philology, XXXI (1977), pp. 91-111; E. Pasquini, Antonio daFerrara e la poesia cortigiana nel Trecento, in Diz. stor. della letter. ital ...
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BROASPINI, Gasparo Scuaro de' (Gaspero di Verona)
Eugenio Ragni
Scarse sono le notizie biografiche relative a questo esponente della cultura veronese della seconda metà del Trecento, il quale fu in stretti [...] non autografa, del 25 nov. 1382) indirizzata a Niccolò daFerrara - allora presso la lontana corte di Carlo IV a Tangermúnde epistola metrica e quello d'un sonetto di risposta a Giovanni Dondi attribuito ma senza alcun fondamento al Broaspini). Si ...
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ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...] i motivi per cui E. si sia successivamente recato daFerrara a Milano, presso la corte viscontea, e perché abbia pp. 197, 200, 215, 226; D. De Robertis, Iohannes Carpensis/Giovannida Carpi, in Tradiz. class. e lett. umanistica per A. Perosa, I ...
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PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 daGiovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] ; le lettere indirizzate alla moglie di quest’ultimo, Lucrezia Borgia, costituiscono un vivace resoconto del viaggio che daFerrara li aveva condotti nel Monferrato, dove avevano omaggiato la vedova del marchese, fino all’arrivo alla corte francese ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...