BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] gli successe nel dominio di Ferrara il fratello Borso; escludendo gonfaloniere di giustizia per il quartiere di S. Giovanni e priore per il bimestre maggio-giugno dello pp. 15, 61).
L'ultima lettera inviata da Lorenzo al B. è del 29giugno 1484;ma lo ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni di Nicolò (Giovanni di Nicolò da Venezia, detto il Bianco)
Franco Cardini
Nacque nel 1439 non a Firenze - come fu detto fin dal sec. XVII, a partire dal Bocchi - bensì a Venezia, come [...] 136, dice a Montqcatini: ma si tratta di un errore causato da un banale caso di omonimia) e fu sepolto nella chiesa del IV, p. 1000; G. Negri,Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, pp. 260 s.; C. De Villiers,Bibliotheca Carmelitana, ...
Leggi Tutto
BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] , fu inviato a Ferrara., Venezia e a aveva rifiutato una pensione vitalizia offerta da Cosimo agli esuli, nel 1561 fu c. 76; 159, c. 7; Ibid., Reg. battezzati della Pieve di S. Giovanni, 28, c. 19r; Ibid., Gabella dei contratti, 387, cc. 54 e 73; ...
Leggi Tutto
CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] ponesse a capo del contingente di milizie vicentine inviate a Ferrara in sostegno delle truppe pontificie. Episodio, questo, che è nota soltanto una sua opinione in materia di adulterio, riportata daGiovanni d'Andrea (Super Decretal.,c. 7, X, V, 16 ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] Il Decameron di messer Giovanni Boccacci cittadino fiorentino B. scrittore è stata notevolmente arricchita da uno studio di Caterina Re, Unpoeta pp. 200 s.; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722. p. 56; F. S. Quadrio, Della storia ...
Leggi Tutto
NALDI, Romolo
Gregorio Moppi
NALDI, Romolo. – Nacque, si presume, intorno al 1560 a Bologna (si presenta come «clericus bononiensis» sul frontespizio dei suoi mottetti del 1600). Nel periodo tra il [...] stata quella di organista nella chiesa di S. Domenico a Ferrara (cfr. Fétis, che però non specifica il periodo né legno di Giovanni Battista Amalteo (integrale). Fra i testi musicati (di Bernardo e Torquato Tasso, Egidio Antonini da Viterbo, Pietro ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] ad Alfonso II d'Este nel Ducato di Ferrara, chiamandolo a far parte della commissione incaricata di a Roma e fu sepolto, nella basilica di S. Giovanni in Laterano, nella cappella di S. Francesco da lui fondata per sé e per la famiglia.
Fonti ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIV, da Ettore, appartenente al ramo dei consignori di Savignone, e da Bartolomea Fieschi di Canneto. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] Luigi Fieschi, al nipote di quest'ultimo, Giovanni Antonio, circa il patronato delle chiese gentilizie di del F., suo collaboratore a Ferrara, in occasione del concilio ( a sua volta la trasferì a due sacerdoti da lui scelti. Tornato il papa a Roma nel ...
Leggi Tutto
BONFRANCESCHI, Agostino (Augustinus de Ariminio)
Antonio L. Pini
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1437 dal giurista Ugolino.
Il predicato "da Rimini", con cui è spesso indicato, sembra derivargli [...] Nel febbraio il duca Borso lo inviò a Bologna presso Giovanni Bentivoglio e, nell'aprile dello stesso anno, a Roma missione il B. rimase qualche tempo a Ferrara, donde si mosse il 20 marzo 1471 inviato da Borso a Milano presso Galeazzo Maria Sforza ...
Leggi Tutto
CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] senatore di Roma, come successore di Giovanni Filangieri; e in tale carica il C. venne confermato da Niccolò V con lettere del 9 apr 1444; 12) ff. 14v-15r: Eiusdem de Nicole Ferrarie in kalendis Ianuarii 1443,dum miles creatus esset et potestas ...
Leggi Tutto
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...