BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] "fare anco opera, che volendo egli pur far pace con Papa Giovanni, che la Città di Perugia restasse in ogni modo sotto la sua Scalvanti identifica il Barzi che insegnò a Ferrara nel 1429 con il Benedetto Barzi da Piombino, che invece morì nel 1410.
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] canonico, dapprima a Pisa, poi a Padova, e infine a Ferrara, dove si addottorò il 18 genn. 1525. In questi anni di nuncio" (ibid., 72, 2). A monsignor Giovanni Poggio, sostenuto da Ambrogio Recalcati, capo della Cancelleria apostolica e tra i ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] presso il sovrano, a Tocco, il C., Francesco Landriano ed Antonio da Pesaro, i quali il giorno 15 stipularono con lui a nome ) sorprese il C. a Ferrara, dove si trovava, insieme con Pier Candido Decembrio e Giovanni Feruffini, per tentare un accordo ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] mondo letterario e fu celebrato come "Mecenas alter" daGiovanni Quatrario di Sulmona che gli dedicò due elegie; come previsto. Nel viaggio di ritorno attraversò Carinzia e Friuli, toccò Ferrara e Bologna (28 marzo); giunse a Pisa poco dopo l'inizio ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] Giovanni in Compito.
La famiglia era un ramo della illustre casata senatoria bolognese trasferitosi verso la metà del sec. XV a Ravenna, dove fu illustrato da uditore di rota per la città di Ferrara, vista la sua appartenenza alla nobiltà ferrarese ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] da "persona vilissima" e sin troppo "beneficata dall'illustrissima sua Casa". Un'opinione condivisa anche dall'arcivescovo di Praga Giovanni p. 27 parrebbe che il padre Gianfilippo fosse nato a Ferrara, figlio naturale di Raimondo); B. M. Favretta, ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 daGiovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] seguenti a denominarsi "filosofo platonico", titolo ricevuto a suo dire da Clemente XI, in opere a stampa, lapidi, medaglie commemorative origine s. patris Dominici Ord. praedicatorum institutoris (Ferrara 1735), dedicato al card. P. Lambertini, ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] eletto podestà a Verona, anch'essa veneziana da poco, dove accolse Giovanni XXIII che si recava al concilio di Costanza di Lombardia, quindi consigliere, infine ambasciatore al marchese di Ferrara, con Tommaso Michiel e Paolo Corner, alla fine del ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] come abbiamo visto il F. era legato da vincoli di parentela, avendo sposato la figlia di Giovanni Pepoli, Gisela - e gli Algardi. Sempre riferimenti a fatti avvenuti a Bologna, Modena e Ferrara, mentre una è ambientata nella diocesi parigina.
Il ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] da due diplomatici pontifici inviati in missione straordinaria in Spagna: Camillo Borghese (futuro papa Paolo V) dal gennaio al giugno 1594, e Giovanni e marzo del 1598 - l'incorporazione di Ferrara nello Stato della Chiesa. Mentre ebbe successo nelle ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...