FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] alla missione volta alla conquista di Tunisi guidata da don Giovanni d'Austria.
Stando a quanto egli stesso riporta b. I, c. 171: lettera del 20 nov. 1599).
Dopo una breve sosta a Ferrara agli inizi di dicembre, il F. morì a Forlì tra il 20 e il 29 ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] F. abbia accompagnato Tommaso nel viaggio da Roma a Napoli alla fine dell'estate nell'esercito papale che conquistò Ferrara contro Venezia. Il cardinale prima Già in precedenza si era rivolto a Giovanni XXII per ottenere l'annullamento della scomunica ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] cadde in disgrazia, anche se non venne allontanato da Roma (Bibl. Apost. Vat., Barb. lat. di Savoia, il duca di Ferrara gli scrivono, gli domandano favori fece restaurare a sue spese la chiesa dei SS. Giovanni e Paolo a Roma.
Fonti e Bibl.: Principale ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] : come risulta dall’ultimo pagamento, da lì si sarebbe recato per ben tre volte a Ferrara per consegnare il lavoro e ricevere 1957). Del resto anche nelle lettere che scrissero a Sigismondo Giovanni Muzarelli e Matteo Nuti e che si trovano tra quelle ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] poi lezioni dall’organista Giovanni Domenico Zucchinetti, e a Vimercate da un certo canonico Beduschi. catalogo teatrale di S. P.: una ricostruzione bio-bibliografica, diss., Università di Ferrara, a.a. 1996-97; Id., Gli esordi teatrali di Pavesi a ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] Romagna è attestata da una lettera da Ravenna dell'inquisitore della Romagna, il conventuale Giovanni Antonio Delfini, -186; O. Morata, Opere, I, Epistolae, a cura di L. Caretti, Ferrara 1954, pp. 67 s., 75-79; Théodore de Bèze, Icones, Genevae 1580 ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] ag. 1523, egli uccise in duello il nobile napoletano Giovanni Tommaso Carafa, conte di Cerreto e famoso spadaccino che, da parte imperiale portarono alla formazione di un vasto fronte antiasburgico. Francia, Roma, Venezia, Firenze, Mantova e Ferrara ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] padre Venanzi. Tra il 1859 e il 1871 vagò da una città all'altra, da un collegio all'altro (tra le sedi toccate: Carli, Risposta alla lettera del rev. P. C. sul colera e i suoi rimedi, Ferrara 1873; F. Segna, Risposta alp. G. M. C. della C. di G. ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque daGiovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] di Milano, Ferrara, Mantova (10 marzo 1337), il principe Carlo di Boemia e il fratello Giovanni di Carinzia altra immagine del doge si ha in una miniatura riprodotta dal Cecchetti da un codice dell'Archivio di Stato di Venezia. Si conserva un ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] e segretario del comandante C. Ferrari, veterano delle campagne napoleoniche, visse da un osservatorio privilegiato la vicenda, a traduzione di D. Albanzani del De claris mulieribus di Giovanni Boccaccio (Bologna 1881), e dando alle stampe i tre ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...