FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] il 23 dic. 1690 dal cardinale patriarca di Aquileia Giovanni Dolfin. Trovato quindi l'impiego di bibliotecario e precettore da due secoli. Inoltre, negli scritti successivi, sosteneva che Comacchio era stata feudalmente autonoma daFerrara ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] (tra i quali bisogna ricordare il medico femarese Giovanni Manardi archiatra della corte e Girolamo Balbi veneziano già prima, per interessamento dello stesso C., aveva ricevuto daFerrara l'offerta di una cattedra di matematica. In particolare ...
Leggi Tutto
CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] 103, 135, 136v, 171, 186; Ibid., n. 408 suppliche rivolte all'amministr. (lettera di accettazione dei C. daFerrara, 7 sett. 1657; lettera di Giovanni Furlani da Mantova, 20 genn. 1679); Arch. di St. di Modena, Arch. per materie, Musica, b. 1 (minuta ...
Leggi Tutto
PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] Bayle ad attribuirne la redazione a lui. Nel gennaio 1585 Patrizi pubblicò, su invito di Giovanni Bardi da Vernio, il Parere in difesa dell’Ariosto (Ferrara, G.C. Cagnacini e fratelli) in risposta a Camillo Pellegrino, che ne Il Carrafa (Firenze ...
Leggi Tutto
LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] belliche mosse da Giulio II, e il successivo isolamento politico subito daFerrara, Alfonso Feliciangeli, Un episodio del nepotismo borgiano. Il matrimonio di L. B. con Giovanni Sforza, signore di Pesaro, Torino-Roma 1901; L. Beltrami, La guardaroba ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] il 6 sett. 18 18, quando già da due anni il F. aveva ottenuto un suddiaconato a S. Giovanni in Laterano e dopo che il 1º ufficiale napoleonico, riusciva ad ottenere da Vienna il ritiro delle truppe daFerrara, si rafforzava la prospettiva, cara ...
Leggi Tutto
BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] modenese e per esse fra i duchi di Firenze e di Ferrara, i quali avevano finito per rimettersi all'arbitrato di Emanuele Filiberto nel De iure belli) e gli preferissero il trattato di Giovannida Legnano ("non habent libri illi de hoc iure, non alii ...
Leggi Tutto
GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] città non compare mai. Ricorderemo anche che lo stesso Giovanni d'Andrea affermò che G. non era granché versato nel infatti a pochi dati: la succinta notizia fornita da Ricobaldo daFerrara, sulla base di una testimonianza oculare, in riferimento ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] tempo, finché non ebbe pagato un riscatto di ben 14.000 fiorini d'oro.
Dopo essersi rifugiato in Ferrara il C. passò al servizio di Giovannida Oleggio che si era ribellato ai Visconti e si era proclamato signore di Bologna; poté così rientrare in ...
Leggi Tutto
COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] quelli di Poliziano, Beroaldo, Calderini, edita daGiovanni Bembo e stampata da Iacopo Pentius a Venezia nel 1502 (ma ), poco dopo aver pianto la morte del figlio, che, passato daFerrara a Padova, non era riuscito a rispondere in alcun modo alle ...
Leggi Tutto
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...