LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] da un altro parente, fra Benedetto di S. Pier Piccolo, secondo la quale il L. sarebbe nato e cresciuto ad Arezzo (Helmstutler Di Dio, 1999, p. 651).
Nel 1536 il L., accusato di aver coniato monete false, lasciò avventurosamente la Zecca di Ferrara ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Filippo
Vernon Hyde Minor
Figlio di Francesco, nacque a Firenze il 26 dic. 1698. Notizie sul suo apprendistato e sulla sua carriera di scultore sono contenute nelle biografie di Francesco [...] Ferrara (maestro del Foggini), questa accezione stilistica, come era praticata dal Foggini, era caratterizzata da unwinaniera ben più calma e da per S. Pietro: la statua di S. Giovanni di Dio (disegnata da Pietro Branchi) fu inaugurata il 7 ag. 1745 ...
Leggi Tutto
GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] realizzare la tomba del doge Giovanni Dolfin (1356-61) nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo. Purtroppo dell' della Pinacoteca nazionale di Ferrara. Entrambe le tavolette sono caratterizzate da colori bruni e da vivaci effetti luministici che sono ...
Leggi Tutto
CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] arte. Intorno al 1559 il Bombarda passò alla corte di Ferrara: abbiamo infatti una medaglia, firmata, di Lucrezia de' e quella di S. Girolamo, decorate a stucco daGiovanni Battista e dipinte da Bernardino Campi: solo il Grasselli (1827) descrive ...
Leggi Tutto
DAMINI
Giovanna Nepi Scirè
Famiglia di pittori del sec. XVII, tutti figli di un Damino: Pietro, Giorgio e Damina.
Pietro, secondo la biografia del Ridolfi (1648), attendibile perché scritta a meno di [...] firmato della collezione Efisio Chinelli a Ferrara (Rizzi, 1974, p. 62 è il Crocifisso tra la Madonna e s. Giovanni (Ridolfi, 1648, II, p. 244), un , p. 50; A. Rizzi, Schede dei Seicento, in Notizie da palazzo Albani, III (1974), 2-3. pp. 61 ss.; ...
Leggi Tutto
LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] le stimmate dipinto per la cappella Lancellotti in S. Giovanni in Laterano e citato dalle fonti fino al primo Settecento Lucae Martina nell'opera di Pietro da Cortona, Roma 1969, p. 46; G. Frabetti, Manieristi a Ferrara, Ferrara 1972, p. 25; S. ...
Leggi Tutto
PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) daGiovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] padano vengono da quattro lettere inviate a Francesco de’ Medici da Bernardo Canigiani, residente fiorentino a Ferrara (Milanesi, granduca nella medaglia in vetro e argento di Francesco I e Giovanna d’Austria del Museo del Bargello (Supino, 1899, p. ...
Leggi Tutto
LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] che dal fatto che il 3 giugno 1540 il pittore Giovanni Cariani, attraverso un atto notarile, lo nominò suo procuratore di S. Vito, a Ferrara, e fu venduta dalle monache in una data imprecisata del secolo scorso (da allora di ubicazione ignota: ripr ...
Leggi Tutto
BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] gli altri, anche dai figli del B., Giovanni e Gentile; l'altra (seguita da ultimo da M. Röthlisberger, 1956) secondo la quale il , l'Alberti, a Venezia nel 1437 e più tardi a Ferrara. Le composizioni a molte figure del B. riflettono soprattutto le ...
Leggi Tutto
GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] da Carlo Carafa di Moncalvo, questo monumento sepolcrale denso di decorazioni araldiche (tra cui la croce di Calatrava) fu realizzato anche grazie all'apporto di Giovanni 1980, pp. 10-15; M. Pasculli Ferrara, Arte napoletana in Puglia…, Fasano 1983, ...
Leggi Tutto
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...