CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] Vaticano, a Montecavallo, in S. Giovanni in Laterano; a Civita Castellana, Clemente VIII si recò nel 1599 a Ferrara a prendere possesso della città il C. committente di Annibale Carracci e di Michelangelo da Caravaggio. Il desiderio di sublimare la sua ...
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PACE di Ottone da Faenza
Stefano L'Occaso
PACE (Pase) di Ottone (Oddone) da Faenza. – Nacque a Faenza, da Ottone, forse non molto dopo la metà del XIV secolo.
La prima testimonianza è in un documento [...] Masolino da Panicale e Pace da Faenza, molto pratico e valente pittore, il quale dipinse in Ferrara molte Bologna sono di sua mano, nella facciata di fuori di S. Giovanni Decollato, alcune storie in fresco. Fu Pace valente uomo, ma particolarmente ...
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CAVAZZONI, Francesco
Clara Roli Guidetti
Figlio di Ottavio, nacque a Bologna nel 1559 e fu battezzato il 4 settembre dello stesso anno (Crespi). Sulla base delle sue opere pittoriche, il Malvasia (1678) [...] per il soffitto del palazzo dei Diamanti di Ferrara insieme con la "Venere e Plutone de C. ed è corredato da numerosi disegni a penna. 31-42; 108, pp. 23-34; La chiesa parrocchiale di S. Giovanni in Monte in Bologna, s.l. né d. (ma Bologna), p. ...
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PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] viaggi, visitando Venezia, Foligno, Ferrara, Faenza, Gubbio, Verona, era in esame al cardinal Giovanni Francesco Stoppani legato di Urbino facsimile del manoscritto di C. P., presentato e tradotto da C. Fiocco - G. Gherardi, prefazione di R. Watson ...
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DALLE VEZE (Dalle Vieze), Cesare
Marina Venier
Figlio di Andrea, fu attivo a Ferrara nell'ultimo decennio del sec. XV e nella prima metà del XVI, come copista, miniatore, e anche legatore (Hermann, [...] esser reintegrato nel suo ufficio presso la corte di Ferrara, si sa che aveva quattro figli da mantenere (Campori, 1872, p. 34). Uno di essi, Giovanni Battista, fu cartolaro e bidello dell'università di Ferrara, sposato a certa Giacoma del fu Tomeo ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Bernardino
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1448 da Cristoforo, maestro lignario, e dalla sua prima moglie, Giovannina Schirsario de Conti [...] certamente dalla ricca e antica collegiata di S. Giovanni Battista, essi costituiscono il primo lavoro autonomo del 259; L.N. Cittadella, Notizie relative a Ferrara per la maggior parte inedite ricavate da documenti, Ferrara 1864, p. 59; M. Caffi, ...
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FABBRI (Fabri), Giovanni
Maria Cristina Misiti
Mancano notizie sul luogo e sulla data di nascita di questo incisore operoso a Bologna nel sec. XVIII: si conosce solo il nome del padre, Pietro. L'Oretti [...] canti. Tutti i fogli sono firmati Giovanni Fabbri e tratti da invenzioni di Vittorio Bigari, Giuseppe Marchesi, Bologna. I disegni, I, Bologna 1973, pp. 423-430; S. Ferrara-G. Gaeta Bertelà, Incisori bolognesi ed emiliani del sec. XVIII, Bologna 1974 ...
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POLLASTRINI, Enrico
Alessandra Nannini
POLLASTRINI, Enrico. – Nacque a Livorno il 15 giugno 1817 daGiovanni e da Angiola Fantappiè. Uno dei fratelli, Egisto, fu pittore e restauratore.
Pollastrini [...] fu dipinta per il granduca anche daGiovanni Signorini.
Di Pollastrini ritrattista è nota Neo-medicei. Pittori, restauratori e copisti dell’Ottocento in Toscana. Dizionario biografico, Ferrara 1996, pp. 20, 172, 177-179, 253; C. Sisi, Percorso ...
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LELI (Lelj), Giovanni Antonio (Giovanni Antonio [Giannantonio] da Foligno)
Emilia Capparelli
Nacque a Ferrara tra il 1472 e il 1476, da una famiglia di orafi e incisori proveniente da Foligno.
Il cognome [...] della chiesa di S. Giorgio nella terza placchetta.
Nel 1536 il L. lavorava ancora per la Zecca di Ferrara con il genero Daniele da Basilea e nel 1545 ricevette nuovamente pagamenti per alcune stampe di monete (Bulgari).
Non è nota la data di ...
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FABI ALTINI, Francesco
Giovanna Mencarelli
Nacque a Fabriano (provincia di Ancona) il 15 sett. 1830 da Francesco Fabi e Maria Nicolina Altini, poco dopo la morte del padre (avvenuta il 26 aprile). Verso [...] dei loro avi Giacomo, Giovanni e Luigi, nel cimitero della certosa di Ferrara, in un contesto di ; Maturo, 1907, pp. 34-36; il Silenzio fu realizzato da G. Blasetti e la Sapienza da S. Galletti).
Il monumento per la marchesa Teresa Stampa di Soncino ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...