GOTTARDI, Angelo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 20 giugno 1826 da Giovan Battista e da Angela Bertoldi. Entrato nel seminario vescovile di Verona nel 1839, prese gli ordini nel 1850. Intorno al [...] di Illasi (1880) e di Ferrara di Monte Baldo (1886-90) riproducono affacciato sul lago di Garda, del conte Giovanni Battista Buri, a Lazise.
Secondo G. oltre a studi per teatri, catafalchi, cappelline da giardino, altari, fontane, terrazze, ingressi a ...
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CODA (Codi), Benedetto
Daniela Scaglietti Kelescian
Sono incerte le origini della famiglia di questo pittore, che, documentato a Rimini, fu a capo di una bottega attiva nella regione e nelle vicine [...] del 1508, 1514, 1518 il padre è detto da Treviso, e in altri del 1512, 1516 (Tonini, 1888, pp. 228, 232), e 1524, è detto di Ferrara. Il Vasari lo ricorda alla scuola di Giovanni Bellini; e sulla base della citazione vasariana alcuni storici ...
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POMIS, Giovanni Pietro (
Giovanni Pietro Telesphoro)
Dagmar Probst
de. – Nacque nel 1569 a Lodi. Il giorno della nascita e i nomi dei genitori sono sconosciuti.
Sull’origine dell’artista e sulla sua [...] figlia Margherita con Filippo III di Spagna. Dopo le nozze a Ferrara seguì il corteo nuziale fino a Madrid, via Milano. Grazie elementi segnati da Andrea Palladio e da architetti milanesi coevi, come il pittore-architetto Giovanni Battista Crespi ...
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CHIERICI, Alfonso
M. Antonietta Scarpati
Fratello del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia da Nicola, usciere capo del comune, e Laura Gallinari, nella parr. di S. Zenone, il 9 genn. 1816. Iniziati [...] diretta da G. Pisani. Al termine del nuovo anno di corso, il C. dava prova delle sue attitudini con un S. Giovanni Battista dagli Estensi (Lucrezia Borgia che riceve alle porte di Ferrara il duca Alfonso). Sulla scia della grande tradizione emiliana ...
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DENANTO (de Nanto, da Nanto), Francesco
Gianvittorio Dillon
Figlio di un Iacopo e di origine savoiarda, come si apprende dalle sottoscrizioni delle sue opere ad intaglio - "Franciscus lacobi Denanto [...] dell'edizione dell'Orlando furioso, pubblicata a Ferrarada Francesco Rosso da Valenza nel 1532 e che tuttavia potrebbe essere un disegno del Francia sembra ispirata una stampa con S. Giovanni Battista a mezza figura, firmata (esempl. a Parigi, ...
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GIROLAMO di Stefano d'Alemagna (detto Girolamo Vicentino)
Lucia Casellato
Sono sconosciuti la data e il luogo di nascita di questo pittore, figlio di un certo Stefano "pistor" (fornaio) di origine tedesca [...] aveva eletto quale arbitro Leonardo da Caldogno. Quest'ultimo era appunto allievo del Montagna, come pure Giovanni Speranza Vajenti, che il un viaggio del pittore nelle Marche attraverso l'Emilia e Ferrara, verso la fine del Quattrocento. Così, il S. ...
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MALATESTA, Narciso
Anna Chiara Fontana
Nacque a Venezia il 26 ott. 1835 da Adeodato, pittore modenese trasferitosi in laguna per un soggiorno di studio e perfezionamento, e da Emilia Malverti.
Il piccolo [...] o a quello del N. h. Giulio Ferrari Lelli e all'aulica Dama con stola d comunicativo, come Italia libera e Fra Giovanni confessore dei condannati e Episodio della Rivoluzione : uno dei primi, dal titolo Quadro da caccia, fu regalato dall'artista al re ...
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BARONCELLI, Nicolò di Giovanni, detto Nicolò del Cavallo
Anna Maria Matteucci
Nacque a Firenze; discepolo di Brunelleschi secondo il Vasari, fu scultore, fonditore in bronzo e medaglista.
Nel 1434 una [...] il 1436 ed il 1437 ricorrono pagamenti nei riguardi di un Nicolò da Firenze.
Il 27 luglio 1440 il B. si assumeva il congiura contro il duca. Giovanni lavorò assieme al padre al gruppo di statue bronzee per la cattedrale di Ferrara e, alla morte di ...
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BONASCIA (Bonasia, Bonasci), Bartolomeo
Eberhard Ruhmer
Nacque a Modena verso il 1450. Secondo il Tiraboschi, "in anni suoi giovanili coltivò ancor la pittura". Le opere conservate, che gli vengono [...] per la Compagnia di San Giovanni della Morte: dagli estratti del registro dell'Ospedale, pubblicati da A. Venturi, (1885 di Modena. La decorazione della parte superiore deriva da Francesco Bianchi Ferrari al quale G. Campori (La cappellaestense nel ...
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CHIERICI, Gaetano
M. Antonietta Scarpati
Nipote del pittore Alfonso Chierici e del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia il 1º luglio 1838 da Luigi e da Anna Catini. Frequentò dal 1853 al 1857 [...] con sei concittadini - il cap. Vincenzo Ferrari, il paletnologo e agricoltore Giovanni Bandieri, l'ingegnere A. Spallanzani, nell'opera di L. Busi Onomastico di Baby.
Un brano riportato da una lettera che lo stesso C. inviava a B. Gutierrez Diaz ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...