FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] da Pietro Tacca su modelli del Giambologna (K. Watson-C. Avery, Medici and Stuart; a grand ducal gift of "Giovanni Bologna . Giorgio a cavallo col drago del Civico Museo Schifanoia a Ferrara (Massarenti, 1991) e di collezione privata (Wengraf, in ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] in una chiesa di Colle Val d'Elsa, da dove, nel 1840, passò alla Pinacoteca di Torino di Alfonso d'Este, duca di Ferrara, al quale il Sodoma scriveva il nel 1527, per la compagnia di S. Giovanni Battista della Morte (ora nell'oratorió dei SS ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] di Firenze e l'incontro, a Ferrara, tra Eugenio IV e l'imperatore Giovanni Paleologo. Nulla, tuttavia, vieta che 1872, pp. 47 ss., 52, 63 ss.; L. Corio, Antonio Filarete da Firenze detto Averlino, scultore e architetto, in Politecnico, XXI (1873), pp. ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] tra cui il polittico Testimonianza per l’incoronazione e la morte di Giovanni XXIII (1965) in mostra alla IX Quadriennale di Roma e nel 1971 a Camaiore, seguita a distanza da altre due, nel 1976 a Ferrara presso il palazzo dei Diamanti e nel 1981 ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] cosa non risulta poi così evidente), esso può derivare da due semplici motivi: una maggiore maturità dell'artista ed un suo breve viaggio a Firenze, Bologna, Ferrara e Venezia, documentato da un album di schizzi non datato, ma presumibilmente degli ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] 36; D. Mellini, Descrizione dell'entrata della Sereniss. Reina Giovanna d'Austria et dell'Apparato fatto in Firenze..., Firenze 1568, regola e l'arte, opere d'arte restaurate da complessi benedettini (catal.), Ferrara-Bologna 1982, pp. 103-105, 114; A ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] rogato l’8 febbraio 1582 dal notaio Giovanni Maria Brunetti Seniore, non Enetti, com di statue di marmo e di bronzo, un vasetto) da Roma (Bertolotti, 1876, pp. 177 s.); spettano cura di A. Bacchi - S. Tumidei, Ferrara 2002, pp. 96-103; V. Fortunati, ...
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DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] ca., del portale del duomo Ferrara e nella lastra, degli inizi Tre Fontane a Roma o nel libro d'ore, proveniente da Amiens, della fine del sec. 13° (New York libri XX, in PL, LXXXII, coll. 9-728; Giovanni Damasceno, De draconibus, in PG, XCIV, coll. ...
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RODI
M. Michailidu
(gr. ῾ΡόδοϚ; lat. Rhodus)
Isola greca del mar Egeo sudorientale, la maggiore del complesso insulare del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con centro principale nella città omonima.La [...] dopo il concilio di Ferrara-Firenze (1438-1439), la Chiesa di R. fu governata da una serie di vescovi 12° e 13° sono rappresentati da esempi notevoli che rivelano un'intensa attività artistica: nelle chiese di S. Giovanni Paradìsios a Thari, di S ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] nel 1588-1589.
Dal padre Pietro, pittore, forse originario di Ferrara (Safarik-Milantoni, 1990, p. 303), il F. apprese Motta (da identificarsi probabilmente con Camillo), insieme con il mantovano naturalizzato veronese Giovanni Battista Barca ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...