RIPALTA, Pietro da
Marino Zabbia
RIPALTA, Pietro da. – Nacque a Piacenza tra il 1335 e il 1340 daGiovanni del fu Gherardo e da Sibillina di Francesco Fontana.
La famiglia, proveniente dalla località [...] .
Nel 1366 risultava sposato con Elena, figlia del nobile Giovanni Pallastrelli, la quale – come compare nel testamento del marito i rimandi agli altri autori (Orosio, Beda, Riccobaldo daFerrara e forse anche Benzo d’Alessandria) che compaiono citati ...
Leggi Tutto
NICCOLO daFerrara
Riccardo Pallotti
NICCOLÒ daFerrara. – Nacque probabilmente a Ferrara nei primi decenni del Trecento da famiglia sconosciuta.
Appartenente all’Ordine benedettino, si dedicò allo [...] Septembre». Assai eloquente è anche la dedica del manoscritto Cl. I, n. 490 di Ferrara, copia di Roberto di Giovanni di Gavello, in cui si legge: «fra Nicolò daFerrara de l'ordine de San Benedetto et Maestro in la sacra teologia». Muratori segnala ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Giano
Antonio Alecci
Non è conosciuto né l'anno né il luogo di nascita del B .; in geriere, si crede che egli sia nato probabilmente alla fine del sec. XIV a Giano dell'Umbria, poiché [...] a Costantinopoli; a tale compito vennero poi preposti in quell'anno i confratelli Gaspare e Giovannida Urbino. Nel 1444, unitamente a Ludovico da Siena, ricevette dal pontefice Eugenio IV la nomina a vicario del ministro generale dell'Ordine ...
Leggi Tutto
ARETUSI, Pellegrino (il Munari o Pellegrino da Modena)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
La prima notizia dell'A. è di un poeta contemporaneo, G. M. Parente, che, in una laude alla sua innamorata Cassandra [...] ed una cappella a fresco. Ma poiché nulla resta delle opere di Giovanni Aretusi, possiamo riconoscere l'ascendenza artistica di Pellegrino solo da un dipinto che è ora nella Pinacoteca di Ferrara: la Madonna col Bambino in trono tra i ss. Geminiano e ...
Leggi Tutto
MORICO d'Assisi
Nicolangelo D'Acunto
MORICO d’Assisi. – Verosimilmente membro di una tra le famiglie eminenti del ceto consolare cittadino, come quasi tutti i canonici di S. Rufino fino alla prima metà [...] i canonici Ugolino di Meragone, Bernardo di Giovanni e Prendiparte e col consenso del vescovo Matteo, compromisero la causa nelle mani di frate Elia, allora ministro generale dei frati minori, e di frate Bono daFerrara (27 aprile 1237). Quest’ultimo ...
Leggi Tutto
BARDI, Lotta, detta Contessina
**
Figlia di Alessandro di Sozzo Bardi, conte di Vemio, e di Cammilla (Milla, Milia) di Raniero di Galdo Pannocchieschi, conte d'Elci, nacque nel 1391 o nel 1392.
La "portata" [...] tuttavia di esigere da loro una precoce e fattiva partecipazione al lavoro, mettendoli in guardia dal disperdere in altro modo le loro energie: tipica è a questo proposito la lettera scritta il 6 giugno 1430 a Giovanni, allora a Ferrara insieme con ...
Leggi Tutto
CAMPOSAMPIERO, Giovi da
Elisabetta Barile
Nacque probabilmente a Padova, dove possedeva una casa nel quartiere di ponte Molino, nella seconda metà del XIII secolo da Guglielmo di Florio, giudice, e [...] (presso Padova) e nel 1332, mentre esule abitava a Ferrara in Borgo Nuovo, chiese con il fratello, tramite un procuratore scomparsa, sul sepolcro da Liberale preparato nell'anno 1342 per sé e per il padre Giovannida Camposampiero; ma la Gasparotto ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Modena
Antonio Alecci
Figlio di Antonio, nacque a Modena nella prima metà del sec. XV ed entrò nell'Ordine dei domenicani, probabilmente nel convento di S. Domenico nella stessa città. [...] pena di scomunica. B., però, non venne allontanato daFerrara, forse in considerazione dei suoi rapporti con Ercole I d'Este, di cui dà notizia lo stesso B. nel prologo dello Psalmista; Commentario intorno al Vangelo di s. Giovanni, citato in quello ...
Leggi Tutto
MASSARI, Vincenzo
Luigi Mantovani
– Nacque a Ferrara il 29 genn. 1759 daGiovanni Battista e da Vittoria Casoni.
Inserito precocemente dal padre e dallo zio Antonio nella prospera ditta-banco «Francesco [...] Direttorio, benevolmente orientati anche grazie a un accreditamento ottenuto dal generale Napoleone Bonaparte prima della partenza daFerrara.
Il mandato della Municipalità era di mantenere l’intangibilità del territorio, la libertà e l’indipendenza ...
Leggi Tutto
CARAFA, Caraffello
Franca Petrucci
Figlio di Gurrello e di Cizulla de Alferiis, nacque probabilmente alla fine del secolo XIV in località imprecisata. Nell'anno 1417 il C. venne compreso daGiovanna [...] missione il C. si recò con Matteo Malferito a Ferrara, dove si sarebbe dovuto tenere con la partecipazione dei - come del castello di Sessola - aveva ereditato, con il fratello Giovanni, da un altro fratello, Luigi Antonio, nel 1422, una parte; e nel ...
Leggi Tutto
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...