MEDICI, Sisto
Eva Del Soldato
MEDICI, Sisto. – Nacque a Venezia nel 1502 da una famiglia di origini bresciane.
Rimasto orfano, fu allevato dalla nonna e dalla zia. Già intorno ai dieci anni manifestò [...] , citato in giudizio per violazione della legge nella condotta del pesce daFerrara a Venezia. Lo stesso Muret fu ospite del M. nel luglio 1559.
Il M. morì a Venezia nel convento dei Ss. Giovanni e Paolo il 28 novembre 1561.
L’allievo Girolamo Vielmi ...
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ZACCARIA da Lunigiana
Michele Lodone
ZACCARIA da Lunigiana (Zaccaria da Bagnone, Zaccaria da Fivizzano). – Nacque da ser Francesco da Bagnone a Fivizzano, in Lunigiana, in data imprecisata. Nulla è [...] nelle carceri di Castel Sant’Angelo a Roma, Zaccaria riuscì a fuggire travestito da contadino e, passando daFerrara, si trasferì nel convento veneziano dei Ss. Giovanni e Paolo (S. Zanipolo).
A Venezia, dall’agosto del 1532, fu incaricato dalla ...
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TOMMASO da Siena
Fernanda Sorelli
TOMMASO da Siena. – Nacque a Siena verso il 1350 (dichiarò infatti nel 1412 di avere sessantadue anni: cfr. Il Processo Castellano, 1942, p. 28) da Antonio, figlio [...] più laboriosi furono quelli del Processo Castellano, la cui vicenda ebbe origine da una predica tenuta il 3 maggio 1411 ai Ss. Giovanni e Paolo dal domenicano Bartolomeo daFerrara, che, trattando il tema della croce, parlò a lungo dei meriti della ...
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VILLA, Ghiron Francesco
B. Alice Raviola
– Nacque in data imprecisata, intorno al 1617, presumibilmente a Torino, da Guido (v. la voce in questo Dizionario) e dalla marchesa Anna Delibera Valperga Asinari, [...] di Torino, Corte, Lettere di particolari, V, mz. 29, daFerrara, 3 ottobre 1642) e con le sue truppe di cavalleria combattè per lui e l’amato cugino Galeazzo, figlio dello zio Giovanni Villa, furono feriti durante un’incursione spagnola. Ghiron non ...
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SASSUOLO, Manfredino
Giorgio Montecchi
da. – Figlio di Manfredo e di Berta, di cui non si conosce il casato, nacque a Sassuolo tra il 1240 e il 1250. Nella documentazione coeva la famiglia è detta della [...] , ibid., XVIII, Milano 1731, coll. 11, 16, 20; Bartolomeo daFerrara, Libro del Polistore, ibid., XXIV, Milano 1738, coll. 699, 710, 735; Cronache modenesi di Alessandro Tassoni, di Giovannida Bazzano e di Bonifacio Morano, a cura di L. Vischi - T ...
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ESTE, Niccolò d'
Nadia Covini
Figlio del marchese Leonello, signore di Ferrara, Modena, Reggio, e della prima moglie di questo, Margherita di Gianfrancesco Gonzaga, nacque a Ferrara il 20 luglio 1438. [...] ritirò nel Castelvecchio e ordinò ai due rivali di allontanarsi daFerrara. Ercole ignorò l'ordine: si rifugiò nell'altro di Milano, Galeazzo Maria Sforza, e dal signore di Bologna Giovanni Bentivoglio. Tra le ragioni che decisero l'E. a passare ...
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CASALE, Giovanni (da Casale, da Carate, de Casalis, Caxal)
Gian Paolo Brizzi
Ignote le origini di questo personaggio, originario probabilmente di Casale o, come suggerisce il Pasolini (Caterina Sforza, [...] il C. fu ben presto riscattato per 4.000 ducati daGiovanni Bentivoglio, forse per incarico dello stesso Moro, rientrato nel l'appoggio prestato dal sovrano francese al duca di Ferrara, una delle prime piazzeforti investite dall'offensiva di Giulio ...
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GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e daGiovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] alla divisione dei beni ereditati da Nanne, fu il G. a tenere daFerrara i rapporti con i nipoti 1426 e 12 febbr. 1427; Notarile, Cesare Panzacchi, b. 265, 15 marzo 1443; Giovanni Mangini, b. 645, 25 ott. 1476; Arch. Gozzadini, b. 1, 14 genn. ...
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FORZATÈ, Giordano
Laura Gaffuri
Nacque, secondo una tradizione non avvalorata dalla coeva documentazione, a Padova intorno al 1158. La famiglia Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè apparteneva all'aristocrazia [...] anni crebbe tanto da essere designato da Innocenzo III all'episcopato di Ferrara, dopo la morte di Uguccione da Pisa il ) d'Este a rettore e podestà di Vicenza (da questo affidata a Giovannida Verzario "in detrimentum - secondo il Maurisio - illorum ...
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MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] a Ferrara tra la fine di aprile e l'inizio di maggio 1495, fu per la seconda volta eletto vicario generale della Congregazione e confermato il 16 maggio successivo.
Nel gennaio del 1496 intervenne, nominando suoi procuratori in Curia fra Giovannida ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...