NICOLETTI, Giovanni
Andrea Padovani
NICOLETTI, Giovanni (Giovannida Imola). – Nacque presuntivamente verso il 1372 a Imola da Nicoletto, appartenente a una famiglia originaria di Bologna, trasferitasi [...] 1402 – ormai iuris utriusque doctor – passò allo Studio di Ferrara con Antonio da Budrio e Pietro d’Ancarano per leggervi, almeno nel 1403 Kommentatoren, München 2007, pp. 190-224; A Padovani, Giovannida Imola, in Autographa, I,1 Giuristi, giudici e ...
Leggi Tutto
FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] la sua guida lo spinsero a tradurre il De sacerdotio di Giovanni Crisostomo.
Nel 1527, certo grazie alle protezioni che aveva di Suresnes, mentre da una lettera di B. Cavalcanti a P. Vettori del 4 luglio 1538, scritta daFerrara, abbiamo notizia di ...
Leggi Tutto
BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] non che ebbe una condanna penale. Un suo parente, Giovanni, tentò di far violenza a una ragazza, mentre il .fior., XIV, 3, Firenze 1843, p. 71), dopodiché partirono tutti daFerrara e la maggior parte di loro andò a Venezia. Il B. venne ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Piacenza
A. Ascarelli
Attivo intorno alla metà del sec. XV, deve la sua importanza al primo trattato dell'arte coreografica di cui si abbia notizia, che reca il titolo De arte saltandi et [...] (1890), che enumera tra i trattatisti sia un Domenico da Piacenza sia un Domenico daFerrara, oppure da E. Motta (p. 63, nn. 2 s Un terzo codice parigino (Fonds Ital. 476) attribuito a Giovanni Ambrosio, forse un secondo nome di Guglielmo Ebreo dopo ...
Leggi Tutto
IACOPO da Acqui
Paolo Chiesa
Assai scarse sono le notizie sulla sua vita, per lo più ricavabili da quanto egli stesso scrisse nella Cronica. Nacque presumibilmente ad Acqui nella seconda metà del sec. [...] (col. 1367) prevedeva che essa giungesse fino all'epoca di papa Giovanni XXII (1316-34), ma la narrazione si arresta di fatto al 1296 Vincenzo di Beauvais, Iacopo da Varazze, Riccobaldo daFerrara, Martino di Troppau, Sicardo da Cremona, Sire Raul). ...
Leggi Tutto
QUERINI, Bartolomeo II
Giancarlo Andenna
QUERINI, Bartolomeo II. – Nato probabilmente attorno al 1250, era figlio di Matteo, uno dei fratelli di Bartolomeo Querini I, vescovo della diocesi veneziana [...] stipula di due gravosi mutui (1000 lire di piccoli con Giovanni Sanguinacci da Padova, e ulteriori 87 lire di grossi) per sanare i dopo la morte di Lorenzo da Parma, 1295): il prescelto fu il domenicano Egidio daFerrara, professore di teologia e ...
Leggi Tutto
MICHELOZZI, Niccolo
Paolo Viti
MICHELOZZI, Niccolò. – Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Giovanni, «gonfalone» Drago, il 5 dic. 1444, da Michelozzo, architetto e scultore, e da Francesca Galigari [...] convocata dopo la guerra di Ferrara. Nel 1486 divenne notaio del Camarlingo dei contratti, nel 1488 delle Permute.
Nel novembre 1489 fu mandato a Roma, con Giovanni Antonio da Arezzo, per sostituire Giovanni Lanfredini, oratore presso il papa ...
Leggi Tutto
CECCONE di ser Barone (Francesco Baroni, ser Francesco di ser Barone del Cerna, Franciscus Baronius o de Baronibus)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1451, primo dei sei figli di ser Barone [...] da una lettera di Iacopo di Giovanni Salviati del 13 maggio 1480 sappiamo che in quel periodo faceva da della verità predic. e profetata dal rever. p. fra' Girolamo daFerrara, in J. Schnitzer, Quellen und Forsch. zur Geschichte Savonarolas, I ...
Leggi Tutto
FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] concilio asserì di essere stato anche testimone della successiva fuga di Giovannida Sciaffusa a Waldshut, il 29 marzo, venerdì santo, del del 1437 nel trasferimento del concilio a Ferrara. Il F. giunse a Ferrara all'inizio del 1438; a marzo, insieme ...
Leggi Tutto
TARTAGNI, Alessandro
Andrea Padovani
– Di nobile famiglia ghibellina, che fin dal Duecento vantava alcuni giuristi, nacque ad Imola nel 1424 (o 1423) dal l.d. Antonio (consigliere e legato di Ludovico [...] 122; “In supreme dignitatis...”: per la storia dell’Università di Ferrara, 1391-1991, 1995, p. 33 nota 9; Cremona, (12 ottobre 1461).
Sono da escludere la Lectura in librum III Decretalium, Bologna 1485, opera di Giovannida Imola, la Lectura in ...
Leggi Tutto
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...