CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi daFerrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] Giovanni Della Casa.
Morì il 1º dic. del 1537 (Ridolfi, 1895), secondo il Vasari consumato da della scultura ital., Milano 1956, pp. 228 s.; G. Medri, La scultura a Ferrara, in Atti e mem. della Deput. di storia patria della prov. ferrarese, n ...
Leggi Tutto
SCARSELLA, Ippolito detto lo Scarsellino
Valentina Lapierre
– Figlio del pittore e architetto ferrarese Sigismondo, detto il Mondino (1522 o 1524-1594), e di Francesca Galvani.
Ebbe quattro fratelli: [...] Ferrara (Hannover, Landesgalerie). Da un’inedita lettera datata 17 settembre 1602, inviata dall’architetto Giovan Battista Aleotti, daFerrara 5 aprile 1603 era stato conferito un altare in S. Giovanni Battista (Novelli, 2008, p. 298).
Nel 1605 si ...
Leggi Tutto
RANGONI, Gabriele, detto Gabriele da Verona
Guido De Blasi
RANGONI (Rangone), Gabriele, detto Gabriele da Verona. – Nacque nel 1410 a Chiari (Brescia), figlio illegittimo di Guidone, signore di Castelvetro [...] Fece quindi parte della cerchia dei discepoli e compagni di Giovannida Capestrano. In data imprecisata, comunque entro il 1451, avuto già un rapporto da Gabriele. Il 24 febbraio papa Barbo invitò il vescovo di Ferrara a recarsi alla Dieta imperiale ...
Leggi Tutto
GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] chiesa abbaziale di Felonica, piccolo centro sul Po non lontano daFerrara. L'Assunzione della Vergine (ibid., p. 763), di due pale: la S. Lucia e il S. Giovanni Evangelista.
Rispetto alla magniloquenza manierista propria di questo momento, le ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 daGiovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] fiorentino affidò a questo gruppo, comprendente anche Giovannida Gaiole, l'incarico per l'intero apparato dell'arte italiana (Einaudi), XI, Torino 1982, ad Indicem; M. Ferrara - F. Quinterio, Michelozzo di Bartolomeo, Firenze 1984, ad Indicem; R ...
Leggi Tutto
RAMBERTI
Tommaso Duranti
– Famiglia ferrarese di orientamento ghibellino, appartenente all’aristocrazia consolare cittadina prima della definitiva presa di possesso di Ferrarada parte degli Estensi [...] Budriesi, 1980, pp. 52 s.), nella parrocchia di San Tommaso (Riccobaldo daFerrara, Chronica, a cura di G. Zanella, 1983, p. 148). A Trieste», probabilmente al fianco dei veneziani Marino e Giovanni Soranzo, agli eredi dei quali lasciò cinque lire ...
Leggi Tutto
NICCOLO da Osimo
Letizia Pellegrini
NICCOLÒ da Osimo. – Nacque a Osimo (Ancona), negli anni Settanta del XIV secolo, ed è tradizionalmente considerato membro della nobile famiglia dei Romani.
Di questa [...] di Niccolò. Successivamente, Giovannida Capestrano scrisse a Bernardino da Siena negando di aver vietato la lettura dell’opera, e tuttavia – avendone ascoltato alcuni capitoli in refettorio presso i conventi di Ferrara, Bologna e Milano – ammise ...
Leggi Tutto
MOSTI, Agostino
Emilio Russo
MOSTI, Agostino. – Nacque il 30 luglio 1505 a Modena.
I Mosti erano da tempo impegnati al servizio degli Este (un Bonaventura risulta tesoriere ducale dal 1490 al 1502, [...] II (La creatione di donno Alfonso II, quinto duca d’Este), senza note tipografiche ma presumibilmente stampata a Ferrara nel 1559 daGiovanni De Rossi, sebbene Tiraboschi (IV, 1783, p. 155; V, 1784, p. 390) propendesse per l’attribuzione ad Alessio ...
Leggi Tutto
PRIMADIZZI, Giacomo
Pietro Delcorno
PRIMADIZZI, Giacomo (Iacobus de Bononia). – Nacque a Bologna nel tardo Trecento da Antonio, cittadino bolognese e cartolarius (Piana, 1971, p. 190). Ignoto è, invece, [...] del calibro di Giovannida Capestrano e Giacomo della Marca (Mariano da Firenze, 1910, p. 713). Nell’estate del 1431 predicò ancora a Forlì (Giovanni di Pedrino, 1929-1934, I, p. 294), mentre alla fine del 1432 risulta a Ferrara (Piana, 1979, p ...
Leggi Tutto
COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] fu incaricato della lettura serale in concorrenza con Giovannida Prato e si guadagnò ben presto larga fama di [Bologna 1666], p. 302; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 157; D. Manni, Osservaz. istoriche sopra i sigilli ...
Leggi Tutto
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...