GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] imperatore Ottone in Germania. Con le sue truppe guidate daGiovanni di Crescenzio passò per la Sabina, dove i in suo possesso; si trattava principalmente, oltre alla contea di Ferrara, del territorio urbano di Ravenna e della contea di Comacchio, ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] i padovani Francesco Ferri a Belluno e Costantino Zacco a Ferrara, il veronese Giacomo Gaspari destinato in Ancona e a nel 1809, al seguito dell’arciduca Giovanni, era riparato a Vienna, dove aveva studiato da governatore, e ora in quella veste si ...
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Giovanni Ballarini
Gastronomia
Gli animali si cibano,
l'uomo mangia,
ma solo l'uomo spirituale
sa mangiare
(Anthelme Brillat-Savarin)
La cultura della buona cucina
di Giovanni Ballarini
29 aprile
Nella [...] cibo in casa, nella cucina o nella sala da pranzo, oppure fuori di casa, al ristorante, su più apprezzate alla corte di Ferrara nel Quattrocento erano capponi, cucchiaio. Nel suo Galateo, monsignor Giovanni Della Casa raccomanda di non ungersi ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] apostolica, anche se essa, insediatasi sul Po, a Ferrara, sembrava proiettare la sua ombra sulla Repubblica, insidiandone anche sulle scoperte astronomiche: il matematico Giovanni Gloriosi scriveva da Venezia a Giovanni Terrenzio il 29 maggio che si ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] di G., pagato 5 ducati d'oro da parte del gentiluomo bresciano Giovanni Paolo Averoldi (Boselli). Di questo dipinto si : Boccaccio Boccaccino (1990), in Id., Dosso Dossi. La pittura a Ferrara negli anni del ducato di Alfonso I, I, Cittadella 1995, pp ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] è verosimilmente un omaggio a Ercole I d'Este, duca di Ferrara e padre di Isabella marchesa di Mantova, incarnazione moderna del semidio campo stavano svolgendo Amico Aspertini e Giovanni Pietro da Birago, sarebbero state destinate a molteplici ...
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GIOVANNI IV Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Figlio di Giangiacomo, marchese di Monferrato dal 1418, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque nel castello di Pontestura, [...] firmata le pace di Ferrara, con la solita ingenuità le terre del Finale furono restituite a Giovanni Del Carretto. I buoni rapporti tra i 1858, pp. 22 s.; F. Gabotto, Lo Stato sabaudo da Amedeo VIII ad Emanuele Filiberto, 1453-1467, Torino-Roma 1892, ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] personaggi illustri come Iacopone da Todi, Giovanni Colombini, s. Bernardino da Siena e la stessa s 1707, pp. 469 s.; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 200; C. Carnesecchi, Vita monastica del Trecento, in Rassegna ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] che trova corrispondenza nei rilievi certosini di Giovanni Antonio Amadeo e nella plastica del cremasco da C., Bagolino 1952; A. Puerari, Gli affreschi cremonesi di G. da C., in Bollettino d'arte, XXXVII (1952), pp. 220-230; M.L. Ferrari, G. da ...
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Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Dagli ‘esodati’ allo ‘spread’ con tutti i suoi derivati (caro-spread, anti-spread). Questi alcuni dei termini più ricorrenti nel corso dell’anno. Insieme a ‘tecnogoverno’ [...] Danna), imbocconito (di Giuliano Ferrara), liquidificazione e liquidismo (di Giovanni Sartori).
Tra antipolitica e ottovolante scende a 350. Ma è breve gloria. [...] si ritorna a 450 e da lì in poi si va al galoppo fino ai 575 punti di giovedì scorso. ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...