MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] si rispondono frase a frase. Dalle Sacrae symphoniae di Giovanni Gabrieli l'orgoglioso splendore della potenza di S. Marco è quella di Girolamo Frescobaldi daFerrara, allievo del ferrarese Luzzaschi e quindi discendente da quella "eroica schola" di ...
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MAIOLICA (fr. majolique; sp. barro esmaltado; ted. Majolika; ingl. maiolica)
Eugenia GARULLI
Gaetano BALLARDINI
Ernst KUHNEL
Alfred SALMONY
Gaetano BALLARDINI
È il nome (storicamente inesatto, [...] tempo l'uso dello smalto stannifero da parte dei vasai. Un Pietro Antonio Boni daFerrara, nel suo trattato di chimica composto valore tonale era stato introdotto in Casteldurante stessa nel 1508 dal vasaro Giovanni Maria, cfr. C. M. I., I, 46, Coppa ...
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ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] l'ebraico in Polonia e in Germania, il Tremellio di Ferrara in Inghilterra, in Germania e in Francia, il Guidacerio, fin dal sec. XIII nelle relazioni di viaggiatori (M. Polo, Giovannida Pian del Carpine, ecc.); ma sin qui non siamo nel campo ...
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VETERINARIA (gr. χτηνιατριχή; lat. veterinaria; fr. vétérinaire; sp. albeitería; ted. Tierheilkunde; ingl. veterinary)
Giuseppe Vatti
È la scienza della medicina e dell'allevamento degli animali domestici, [...] Un altro scudiero dello stesso tempo, Cesare Fiaschi daFerrara, fu autore di un Trattato dell'imbrigliare, maneggiare uomini dediti a quest'arte, quali Zachareis nel 1326 a S. Giovanni in Val di Sage; Ubrich nel 1388 a Ulma; mastro Hans nel ...
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LEGA
Giovanni Battista PICOTTI
Rosario RUSSO
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Alessandro VISCONTI
. Il termine lega ha servito a designare, in Italia e poi anche in Francia (ligue), nel basso Medioevo e nei primi dell'età moderna, [...] (poi duca di Borgogna); e con lui Giovanni II, duca di Alençon, Dunois, Antonio di Chabannes, Giovanni d'Angiò, duca di Lorena e di de' Francesi" anche daFerrara, stabilire l'equilibrio in Italia, sicché questa potesse difendersi da tutti i "barbari ...
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FRATI MINORI o francescani (Ordo fratrum minorum)
Fredegando D'ANVERSA
Aniceto CHIAPPINI
Sono tutti i religiosi del primo ordine istituito da S. Francesco d'Assisi nel 1209, che nel 1517 si divise in [...] Italia, come S. Maria Gloriosa a Venezia, S. Francesco a Bologna, a Ferrara, ad Arezzo, a Siena, a Palermo, a Messina, S. Croce a che fissò le costituzioni elaborate da Bernardino d'Asti, coadiuvato da Francesco da Iesi e Giovannida Fano. Con esse l ...
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PENITENZA
Raffaele Pettazzoni
. Storia delle religioni. - La penitenza è correlativa al peccato. Col peccato è turbato un ordine di cose che con la penitenza vuol essere ricomposto. Quest'ordine di [...] Tarentasia (poi Innocenzo V), Guglielmo di Parigi e Giovanni di Friburgo, nel XIV Pietro de la Palu, nel XV Capreolo e S. Antonino, nel XVI Silvestro Mazzolini (Prierias), Francesco Silvestri daFerrara e soprattutto il card. Gaetano (Tommaso de Vio ...
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PROVERBIO (dal lat., secondo alcuni, probatum verbum, secondo āltri pro e verbum; ted. Sprichwort)
Raffaele CORSO
Camillo CESSI
Sotto questo nome si comprendono comunemente detti di varia forma e origine, [...] offre materiale alla catechesi (Macario Egizio, sec. IV; Giovanni Climaco (sec. VII). Psello ne fa una nuova raccolta ristampate in volume; e si ricordano anche i nomi del Cieco daFerrara e di altri come di autori di novelle dichiarative di proverbî. ...
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RABELAIS, François
Ferdinando Neri
Nato nel 1494, o poco prima, nel territorio di Chinon (in Turenna), probabilmente alla Devinière, casa di campagna della sua famiglia, compì almeno una parte dei suoi [...] stampe del Grifio, le lettere latine del medico Giovanni Manardi daFerrara; indi curò un'edizione degli Aforismi d'Ippocrate ; un gruppo di lettere, fra le quali importanti quelle scritte da Roma nel 1535-36, e la Sciomachie, descrizione di una festa ...
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MADRIGALE
Gaetano CESARI
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Non è ben sicura l'etimologia del nome. Per tacere di altre meno probabili, presenta difficoltà fonetiche l'ipotesi che risale già ad Antonio da Tempo ed è accettata dalla [...] 'Ars nova francese. Ai nomi di Giovannida Cascia, o da Firenze e del citato Iacopo da Bologna, posti dal Villani fra i Arcadelt; in Venezia, Ph. Verdelot e A. Willaert; in Ferrara, Alfonso della Viola e Jhan; in Firenze, Francesco Corteccia e ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...