Architetto militare (seconda metà sec. 14º). In collaborazione con Giacomo da Gozo costruì Castel Vecchio a Verona, il ponte sul Ticino (Pavia, 1375 circa), il ponte delle navi (Verona, 1373-75), ecc. ...
Leggi Tutto
COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (GiovannidaFerrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] Bibl. Casan., II, Roma 1966, pp. 12 s.; W. L. Gundersheimer, Ferrara,TheStyle of a Renaissance Despotism, Princeton, N. J., 1973, pp. 82, 99, s. v. GiovannidaFerrara; P. O. Kristeller, Medieval Aspects of Renaissance Learning, Durham, N. C., 1974 ...
Leggi Tutto
ARGENTI (Arienti), Agostino
Mario Quattrucci
Nacque a Ferrara, daGiovanni Battista, nei primi decenni del sec. XVI. Dotato di uno spirito vivo e di un ingegno brillante, l'A., "a guisa d'ariento vivo [...] carnevale del MDLXI, Venetia 1561, rappresentazione allegorica recitata in Ferrara in occasione della creazione cardinalizia di Luigi d'Este, e il Tempio d'Amore, fastosa allegoria eseguita da cento gentiluomini nel giardino della corte estense l'11 ...
Leggi Tutto
BAROTTI, Cesare
Italo Zicàri
Nacque nel 1728 a FerraradaGiovanni Andrea e Elisabetta Lollio. Ordinato sacerdote verso il 1747, risiedette quasi sempre in patria, ove, seguendo l'esempio del padre [...] per noi invece è preziosissima, dando notizia di molti edifici scomparsi e di moltissimi artisti che operarono in Ferrara. La guida è preceduta da una storia dell'arte ferrarese condotta in gran parte su documenti inediti, e assai lodata dal Tommaseo ...
Leggi Tutto
ARGENTI (Arienti), Borso
Mario Quattrucci
Nacque a FerraradaGiovanni Battista intorno alla metà del sec. XVI. Dotato di notevoli capacità diplomatiche, godé il favore dei principi estensi, che si [...] Croce) alla famosa pastorella mariniana.
Forse soltanto per diletto, ma sicuramente sostenuto da una seria disciplina letteraria, l'A. compose una commedia, La Prigione, Ferrara 1580, che rappresentata nel 1577, forse dinanzi allo stesso pubblico che ...
Leggi Tutto
PONTE (lat. pons; fr. pont; sp. puente; ted. Brücke; ingl. bridge)
Enrico CASTIGLIA
Federico PFISTER
Ranieri Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Vittorio SOGNO
Si dice ponte l'opera d'arte costruita [...] fino a noi con le sue multiformi strutture. In questa stessa epoca (1351-1354) fu anche ricostruito su pile romane daGiovannidaFerrara e da Iacopo da Gozzo il ponte sul Ticino a Pavia; la copertura a tetto poggiante su colonne fu aggiunta in tempi ...
Leggi Tutto
PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
*
Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] per trovare un nome che deve avere avuta una certa importanza. È quello di Lorenzo Gusnasco da Pavia, organaro che godette i favori di Giovanni Galeazzo Sforza e di Ludovico il Moro e che forniva Clavicordii perfectissimi. Nella storia degli ...
Leggi Tutto
Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] il Comune dai guelfi e dai fuoriusciti sostenuti da Padova, Ferrara e Mantova. La minaccia esterna sollecitò l’avvento le forme del gotico veneziano. Apre il 16° sec. fra Giovannida V., architetto del campanile di S. Maria in Organo (1495-1533 ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] 'altro ambito che ci consente di discriminare a quale dei due appartenga un testo, come nel caso del Candelabrum di GiovannidaFerrara che, sebbene tutto concentrato su lavorazioni minerali, non per questo si sente in obbligo di seguire le direttive ...
Leggi Tutto
CAPCASA, Matteo
Alfredo Cioni
Nato a Parma, fu tipografo a Venezia negli ultimi due, decenni del sec. XV. Egli si sottoscrisse indifferentemente con la forma originale del patronimico: Capodicasa, Capcasa, [...] presso la Serenissima del Malatesta signore di Rimini aveva sollecitato (ed ottenuto) privilegio per il Biondo dell'opera di GiovannidaFerrara De coelesti vita, che il C. terminò di stampare il 19 dic. 1494. La seconda edizione - anche questa ...
Leggi Tutto
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...