Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] seguito alla revisione delle liste delle centurie e delle tribù da loro operata ogni cinque anni (v. Gaudemet, 1965 Treviri e di Colonia: a partire dalla e rimanere in carica, e altri, come Giovanni Teutonico, secondo i quali "cassanda sit eleccio vel ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] venne ripresa da Fénêlon in un discorso pronunciato in occasione della consacrazione del vescovo di Colonia: il vescovo . Si tratta di una palea e il testo è da riferirsi a san Giovanni Crisostomo: «Non a legibus publicis, non a potestatibus saeculi ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] i suoi due maggiori feudatari - l'arcivescovo di Colonia e il duca d'Austria - ad abbandonarlo, 273, 309. 381; Naddo da Montecatini, Mem. stor., ibid., pp. 11, 87, 93, 111 s., 124; Ricordi fatti in Firenze per Giovanni di Iacopo Moregli, ibid., XIX ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] con la falsa indicazione di Colonia, nel 1691, quando l'autore era a Roma già da due anni, in sole Realtà e fantasia nel classicismo di G.V. G., Milano 1970; B. De Giovanni, La vita intellettuale a Napoli fra la metà del '600 e la restaurazione del ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] Coll. Kaufmann, A 77/I-IV), miniato a Colonia nel 1295-1296 con decorazioni di estrema e misurata eleganza. la produzione libraria giudaica, già minata dal rogo del Talmūd ordinato da papa Giovanni XXII nel 1322, si spense.A Bologna, dove fioriva una ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] da Enrico di Brunswick (che, lui solo, promise l'invio di rappresentanti al concilio), a Paderborn e a Münster, a Colonia anche a un ardito progetto concepito da un cittadino di Leopoli di origine fiorentina, Giovanni Tedaldi, che in gioventù si era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] a piè pari nel manuale di Giovanni Battista De Luca (Istituta civile), , e per conseguenza che la legge fosse da per tutto comune ed uniforme (Il dottor ’ titoli di quella di Giustiniano, Pesaro 1733, Colonia 1743.
F. Testa, De ortu et progressu ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] del quale fu anche famigliare e consigliere, e daGiovanna, della quale s'ignora la famiglia.
Studiò diritto 70, 150 186, 256, 344 s., 360, 491, 506; P. Egidi, La colonia saracena di Lucera e la sua distruzione, in Arch. stor. per le prov. napol., ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] agli elettori di Colonia e di Treviri., cosa che gli guadagnò il biasimo di Francesco Barberini, preoccupato da questa nuova posto di primo Ministro di quel Regno, a cui l'invitava il re Giovanni IV" (p. 101).
Fonti e Bibl.: V. Siri,Del Mercurio ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] del D. super secunda Infortiati, con additiones del figlio Giovanni, alla Biblioteca nazionale di Torino (ms. E. III. 982/916, ff. 288-305): trascritti da Ludovico Tintori di Crema, professore a Colonia che affermava di avere studiato leggi a Pavia ...
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colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...