LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] febbr. 1561 il cardinale Dal Pozzo fu eletto da Pio IV presidente del concilio di Trento. Mentre Segretario della commissione era il fiorentino Giovanni Battista Bandini, che negli anni nel 1608 e nel 1616, e a Colonia nel 1617.
Il L. riuscì ancora ...
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CICALA, Meliaduce
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1430 dal mercante Antonio ed ebbe fratelli Pietro, Galeotto e Lanzarotto. Egli seguì le orme paterne, tanto da diventare uno dei più potenti mercanti [...] da consegnare personalmente al papa ed ai cardinali. La richiesta era accolta il 7 maggio con l'elezione di Giovanni doc. CCCCXIX, p. 498; A. Vigna, Codice diplomatico delle colonie tauro-liguri durante la Signoria dell'Ufficio di S. Giorgio, in Atti ...
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BONADÈ BOTTINO, Vittorio
Bruno Signorelli
Nato a Torino il 3 ott. 1889 da Antonio e da Elvira Demarchi, grazie a una borsa di studio dei real collegio "Carlo Alberto" studiò al politecnico di Torino, [...] e venne ripresa dal B. per la colonia marina di Apuania (1933) e per quella tale capienza fu raddoppiata nel 1961, così da contribuire a produrre - secondo il B. 117 s.; Centenario della nascita di Giovanni Agnelli. Incontri e ricordi (manoscritto ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI daGiovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] : in collaborazione stretta con il nunzio a Colonia Antonio Albergati, si adoperò per sondare prudentemente il arbitrato imperiale che il Klesl andava faticosamente costruendo. A quest'ultimo da Roma, col tramite del D. e con il palese intento di ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] del 1531 era a Colonia per consultazioni con eminenti uomini di chiesa tedeschi circa le modalità della promozione, da parte della Curia romana, protestanti, svoltisi a Worms. Peraltro il nunzio ordinario Giovanni Morone, cui il C. era stato in tal ...
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INNOCENZO III, antipapa
Maria Teresa Caciorgna
Le notizie su "Landus Setinus" - Lando di Sezze -, eletto, verosimilmente nel 1179, con il nome di Innocenzo III come quarto antipapa contrapposto ad Alessandro [...] di Alessandro III. Non è da escludere che Lando facesse capo a le chiese di Marienthal (Halberstadt), Deutz presso Colonia e per Erlebaldo, abate "Stabulensi". Si stati prima Ugo e, in seguito, Giovanni, attivi in diversi affari, mentre fino ...
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PATRONI, Giovanni
Fabrizio Vistoli
PATRONI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 20 settembre 1869 da Domenico e Giacinta Barone.
Dopo aver conseguito «in patria» la laurea in lettere con il massimo dei voti [...] romana), spicca l’esemplare dissertazione su Nora, colonia fenicia in Sardegna, pubblicata nei Monumenti Antichi Roma 1984, pp. 343-356; V. La Rosa, La preistoria della Sicilia da Paolo Orsi a Luigi Bernabò Brea, in Paolo Orsi e l’archeologia del ’ ...
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CANZI, Luigi
Luigi Ambrosoli
Nacque il 17 sett. 1839 a Milano da Canzio e Lucia Pecchio Orgero. Appartenne a famiglia facoltosa, proprietaria di fondi nel comune di Gerenzano (Saronno); egli stesso [...] e questo è un dato oggi dimenticato, ma da tener presente e in evidenza per le successive l'Italia avrebbe deciso di stabilire una colonia ad Assab; se la Società di commercio per l'Eritrea" (Dalle carte di Giovanni Giolitti, III, p. 48). La opinione ...
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LODRONE (Lodron), Ludovico
Vittorio Mandelli
Nacque intorno al 1484 presumibilmente a Lodrone (oggi Lodrone di Storo), nel Trentino, da Paride Antonio di Giorgio, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie [...] . Raggiunse, quindi, il cugino Giovanni Battista alla difesa di Alessandria, da dove partì per cercare rinforzi. Il ibid., V, ibid. 1719, p. 233; B. Varchi, Storia fiorentina…, Colonia 1721, pp. 91, 372, 445; E. Capriolo, Dell'istoria della città di ...
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BRICCI (Briccio, Brissio, Brizio), Giovanni
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Battista, materassaio o rigattiere - trasferitosi da Genova a Roma verso il 1560 - e di Pazienza Puccina, nacque a Roma, [...] sfidando l'ostilità paterna, avesse imparato da solo a leggere e a scrivere, e nell'oratorio di San Giovanni de' Genovesi ( p. 155; [G. V. Rossi], Ianus Nicius Eritraeus, Pinacotheca...,Colonia 1647, III, p. 152; L. Allacci, Dramaturgia, Roma 1666; ...
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colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...