BEMBO, Ambrogio (Ambrosio, Ambroso)
Ugo Tucci
Nacque a Venezia il 10 marzo 1652, da Francesco di Marco e da Caterina Corner, e s'arruolò giovanissimo nella marina militare (già nel marzo 1670 serviva [...] luogo, si unì al francescano portoghese Giovanni di Seabra della Trinità, il quale straordinario di navi. Con queste funzioni partì da Venezia il 3 agosto, sulla "Rosendal" Guerra in Levante contro l'Impero Ottomano, Colonia 1705, I, p. 112; I ...
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BICHI, Celio
Piero Craveri
Nacque da famiglia patrizia a Siena il 24 febbr. 1599. Seguì nello Studio cittadino i corsi di giurisprudenza laureandosi in utroque; tra il 1621 e il 1625 vi tenne la cattedra [...] diverse potenze rispetto ai quali egli faceva da tramite col Barberini. L'ambasciatore Giovanni Nani, con cui il B. era in latere Antonio Barberini, i nunzi a Madrid, Torino, Vienna, Colonia, Firenze, in Polonia, il principe elettore di Baviera. Le ...
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FIORI, Cesira
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 25 nov. 1890 da Massimo e da Giuliana Mora Morunti. Avviata agli studi, nel 1907 conseguì il diploma di maestra elementare e l'anno successivo iniziò [...] per la Rivista di letterature slave, diretta da E. Lo Gatto, la traduzione di aprile dell'anno successivo, presso la colonia confinati coatti di Ustica, dove rimase ed organizzarono la banda partigiana "Giovanni De Vincenzo", che operava nella ...
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CAMBIASO, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 19 luglio 1711 da Giovan Maria e da Caterina Roncalli, in una famiglia, ricca e nobile, che ottenne l'iscrizione al libro d'oro, [...] educazione vasta e raffinata; compì da giovinetto anche un viaggio in Maria, Maddalena, Geronima Pellegrina, Giovanna Maria, Teresa) e tre Ant. Gen. D 1: Serto poetico tessuto dagli Arcadi della Colonia Ligustica (testo a stampa); Ibid., ms. 13: L. ...
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ARNOLFINI, Giovanni
Ovidio Capitani
Figlio di Arrigo di Arnolfino e "civis lucensis", nacque con ogni probabilità alla fine del sec. XIV, poiché nel 1420 era fattore del concittadino Marco Guidiccioni, [...] in una posizione di indubbia preminenza in seno alla ricca colonia lucchese di Bruges e nei rapporti con le autorità Mirot-E. Lazzareschi, Un mercante di Lucca in Fiandra. Giovanni Arnolfini,estr. da Bollett. stor. lucchese,XVIII (1940), pp. 1-27. ...
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FRANCESCHI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 sett. 1470 da Piero di Giovanni e da Ginevra di Bernardo Fantoni.
L'attività economica prevalente della famiglia era stata durante tutto il sec. [...] F. aveva sposato Maddalena di Neri Paganelli, da cui ebbe almeno otto figli: Cosimo, Piero, Manoscritti, 388, ad vocem; Catasto, 1014, c. 145; B. Varchi, Storia fiorentina, Colonia 1721, pp. 32, 458; I. Pitti, Istoria fiorentina, in Arch. stor. ital ...
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ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, daGiovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] luglio 1842, e su "la giustizia del contratto di colonia parziaria", il 15 febbr. 1843. Aperto sostenitore del due mozioni per l'annessione, presentate all'Assemblea una da G. Mansi e l'altra da C. Massei.
Nel 1860 fu mandato al parlamento ...
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BURICH, Enrico
Giorgio Radetti
Nato a Fiume il 15 luglio 1889 da Enrico, insegnante elementare, e da Francesca Cumicich, e rimasto orfano a tre anni, compì gli studi classici (1907) nella città natale, [...] marzo 1915 nella collezione diretta da U. Ojetti "Problemi italiani". Lichtenberg (Lanciano 1915). Con Icilio Baccich e Giovanni Host firmò il 18 marzo 1915 un appello Italia nel 1942, dopo la distruzione di Colonia, rimase un anno a Roma, comandato ...
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BON, Francesco
Freddy Thiriet
Nacque intorno al 1310, da Francesco (che nel 1318 era ambasciatore veneziano presso il Comune di Bologna), e fu iscritto al Maggior Consiglio nel 1336 (erra quindi il [...] a Candia, di cui non conosciamo particolari. Già da questo periodo però egli dovette far valere le Repubblica affidò al B. e a Giovanni Querini la missione di trattare con il sostare a Caffa, la grande colonia genovese. Kotlugh Timur concedeva ...
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ATENOLFO (Atenulfo, Atinolfo, Adenolfo, Adenulfo)
Nicola Cilento
Nacque da Landenolfo, gastaldo di Teano, e fu nipote di Landolfo il Vecchio, gastaldo di Capua (815-843), che era stato l'iniziatore di [...] quale, legandosi a Ludovico II prima e successivamente a Giovanni VIII, aveva salvato l'integrità della contea attribuendole da Costantinopoli, dove era stato inviato dal padre per ottenere la partecipazione imperiale nella impresa contro la colonia ...
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colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...