LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] , p. 257), Eriberto di Colonia e, soprattutto, Bernward di Hildesheim di potere e della società. Studi per Giovanni Tabacco, Torino 1985, pp. 18 s.; XCVI (1998), pp. 255-263; A. Lucioni, Da Warmondo a Ogerio, in Storia della Chiesa di Ivrea dalle ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] Pavolo!...".
Nell'ottobre nuove accuse gli vennero rivolte da don Giovanni de Luna, comandante della guarnigione spagnola a Firenze, X..., Florentiae 1586, pp. 12 s.; B. Varchi, Storia fiorentina, Colonia 1721, pp. 215, 450, 474, 601, 620, 638; G. ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] Apofasimeni, fondata da F. Buonarroti e appena diffusasi a Bologna. Alla sua sorte furono accomunati anche il fratello Giovanni, il ottenere una cattedra universitaria o di impiantare una colonia agricola, per sopravvivere fu costretto ad accettare ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] che dovrà camminare con il malleolo invece delle piante" (da una lettera di mons. Giorgio d'Adda del 19 (14maggio 1791) e l'accoglimento nella colonia arcadica Velina (10 ott. 1792); ma Augusto, Flavio, Flaminia, Giovanni, Giustina. Principe del Sacro ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] dic. 1442 un gruppo di armati guidati daGiovanni Antonio Fieschi e Raffaele Adorno, probabilmente finanziati (1884), pp. 463-466; L.T. Belgrano, Studi e documenti sulla colonia genovese di Pera, in Atti della Soc. ligure di storia patria, XIII ( ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] poco sul suo pensiero: il medico Giovanni M. Lancisi, professore di chirurgia alla di iscrizioni latine eseguite dal L. e da Campiani, su ordine di Vittorio Amedeo II, Borbone costrinsero molti esponenti della colonia napoletana, fra cui Giannone, a ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] Porta partì il 23 giugno 1666, guidata daGiovanni Agostino Durazzo in veste di ambasciatore straordinario, agli sbirri e si rifugiò a Parigi.
Li frequentò la cospicua colonia di emigrati genovesi che nutrivano rancori verso la Repubblica, tra cui ...
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ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] o in una città della Savoia. Ma il legato del papa, Giovanni Berardi, riuscì, con l'inganno, a far apporre il sigillo anche entrate una pensione annuale di 500 fiorini da Sitten ed altre prebende, a Metz, Verdun, Colonia e altrove. Nel 1452-53 l ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] data in cui fu pubblicato con il falso luogo di stampa di Colonia (in realtà, Reims). La Historia di Pollini copre anch’essa il necrologio di S. Maria Novella, Pollini fu chiamato daGiovanni Battista del Tufo, vescovo di Acerra, a collaborare alla ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] 'università di Pavia, ove fu chiamato da Francesco II Sforza (con lettera ducale sua probabile elezione.
Lasciò due figli, Giovanni (professore a Padova nel 1594) e nel 1544 e nel 1549, P i a Colonia nel 1576 in una raccolta di Novae declarationes ...
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colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...