FRANCESCHI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 sett. 1470 da Piero di Giovanni e da Ginevra di Bernardo Fantoni.
L'attività economica prevalente della famiglia era stata durante tutto il sec. [...] F. aveva sposato Maddalena di Neri Paganelli, da cui ebbe almeno otto figli: Cosimo, Piero, Manoscritti, 388, ad vocem; Catasto, 1014, c. 145; B. Varchi, Storia fiorentina, Colonia 1721, pp. 32, 458; I. Pitti, Istoria fiorentina, in Arch. stor. ital ...
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ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, daGiovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] luglio 1842, e su "la giustizia del contratto di colonia parziaria", il 15 febbr. 1843. Aperto sostenitore del due mozioni per l'annessione, presentate all'Assemblea una da G. Mansi e l'altra da C. Massei.
Nel 1860 fu mandato al parlamento ...
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BURICH, Enrico
Giorgio Radetti
Nato a Fiume il 15 luglio 1889 da Enrico, insegnante elementare, e da Francesca Cumicich, e rimasto orfano a tre anni, compì gli studi classici (1907) nella città natale, [...] marzo 1915 nella collezione diretta da U. Ojetti "Problemi italiani". Lichtenberg (Lanciano 1915). Con Icilio Baccich e Giovanni Host firmò il 18 marzo 1915 un appello Italia nel 1942, dopo la distruzione di Colonia, rimase un anno a Roma, comandato ...
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BON, Francesco
Freddy Thiriet
Nacque intorno al 1310, da Francesco (che nel 1318 era ambasciatore veneziano presso il Comune di Bologna), e fu iscritto al Maggior Consiglio nel 1336 (erra quindi il [...] a Candia, di cui non conosciamo particolari. Già da questo periodo però egli dovette far valere le Repubblica affidò al B. e a Giovanni Querini la missione di trattare con il sostare a Caffa, la grande colonia genovese. Kotlugh Timur concedeva ...
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ATENOLFO (Atenulfo, Atinolfo, Adenolfo, Adenulfo)
Nicola Cilento
Nacque da Landenolfo, gastaldo di Teano, e fu nipote di Landolfo il Vecchio, gastaldo di Capua (815-843), che era stato l'iniziatore di [...] quale, legandosi a Ludovico II prima e successivamente a Giovanni VIII, aveva salvato l'integrità della contea attribuendole da Costantinopoli, dove era stato inviato dal padre per ottenere la partecipazione imperiale nella impresa contro la colonia ...
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ASINARI di San Marzano, Alessandro
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Figlio di Guido e di Carolina Asinari di Bernezzo, dama di palazzo della regina di Sardegna Maria Teresa, nacque a Torino il 20 maggio 1830. Compiuti i corsi dell'accademia [...] mediazione inglese fra l'Italia e il negus Giovanni poteva considerarsi fallita; pertanto il 26 ottobre Zaghi, Le origini della colonia Eritrea, Bologna 1934, pp. 155 s.; R. Ciasca, Storia coloniale dell'Italia contemporanea. Da Assab all'Impero, ...
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ARESE, Bartolomeo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 23 ott. 1590 da GiuIio, presidente del Senato. Dopo essere stato alunno del collegio dei gesuiti di Brera, appena quattordicenne si recò a studiare [...] di conte di Castellambro, confermatogli da Filippo IV con decreto dell'i A. pubblicata anonima dal libertino milanese Giovanni Gerolamo Arconati Lamberti e attribuita a G. in volumi separati, venne stampata a Colonia, rispettivamente nel 1678 e nel ...
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Brasile, storia del
Francesco Tuccari
Il gigante addormentato
Abitato da popolazioni indigene dedite all'agricoltura, il Brasile fu raggiunto nel 1500 dal navigatore portoghese Pedro Alvares Cabral. [...] in Brasile dopo l'occupazione del Portogallo da parte delle truppe napoleoniche (1807), a proclamare nel 1822 l'indipendenza della colonia. Protagonista di questa svolta fu Dom Pedro, figlio di Giovanni VI del Portogallo, che nello stesso 1822 ...
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BARTOLOMEO di Iacopo
Geo Pistarino
Era figlio di un Manfredo di Iacopo, notaio, di stirpe nobile, il quale giunse sui primi del Trecento da Chiavari a Genova, dove ricoprì la carica di cancelliere della [...] a Nimes, a Montpellier. Nel 1365 andò come console nella colonia di Caffa. Dopo la parentesi di un decennio per il quale dove entrò in rapporto con il giureconsulto Giovanni di Paoluccio Manzini della Motta da Fivizzano e fece parte del sodalizio di ...
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BRANCHI, Giovanni
dde Leone
Nato a San Miniato il 14 nov. 1846 da Enrico e da Caterina Marchetti, si laureò in giurisprudenza all'università di Firenze ed entrò nel 1867 nella carriera consolare. Ebbe [...] adoperò per dare un conveniente sviluppo alla nascente colonia, cercando, in primo luogo, di trovare missione diretta dal Giulietti che, partita da Assab l'11 apr. 1881, un trattato commerciale con il negus Giovanni. Anche a causa dei contrasti sorti ...
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colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...