BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] la Persia attraverso la tradizionale "via settentrionale" per la colonia genovese di Caffa, il mar d'Azof la Georgia ed si trova già nel suo primo biografo, secondo la quale Giovannida Capistrano si sarebbe recato presso la tomba a pregare: il beato ...
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ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] le summae Alexandrina (di Alessandro da Hales) e Iohannina (di Giovannida Friburgo), i commenti ai Libri non è posteriore al 1477. Seguono le edizioni di Venezia 1478, di Colonia: due nel 1479, ancora di Venezia nel 1480, di Norimberga nel 1482 ...
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CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] alla nunziatura a Colonia quella in Portogallo, il C. venne trasferito a Lisbona; partito daColonia, dopo aver fino a quando, cioè, Clemente XII cedette alle richieste di Giovanni V elevando alla porpora cardinalizia il patriarca di Lisbona, Tommaso ...
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LODI, Defendente
Paola Cosentino
Nacque a Lodi nel 1578 da Giovan Battista e da Sidonia Bisnati. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: Lucrezia, Angela Maria, Margherita, Alessandra, Cecilia, Agostino, [...] , a Lodi, presso P. Bertoetti, stampò la Vita di s. Giovannida Lodi, vescovo d'Agubbio, il discepolo e biografo di s. Pier colonia romana, alla decadenza e alla nascita della città nuova fino al XV secolo, quando l'ultimo signore di Lodi, Giovanni ...
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CECCANO, Giordano da
Volkert Pfaff
Apparteneva a una famiglia comitale della Campagna che traeva il nome dalla località omonima. Destinato alla vita religiosa, è ricordato per la prima volta nel 1188 [...] . Il 24luglio 1196 per invito del nipote, il conte Giovannida Ceccano, consacrò con altri vescovi della zona la chiesa di messale con un fregio prezioso che nel 1188 aveva comprato a Colonia al prezzo di nove marchi d'argento ("planetam frisatam cum ...
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CERNITORI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nato a Civitavecchia il 19 genn. 1749, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 26 genn. 1766. Nel 1772 frequentava il corso di fisica al Collegio Romano, [...] velint, vitandarum di Giovanni Marchelli (pp. 1-86; la cui prima edizione è datata Mediolani 1753); un compendio, in lingua italiana, del C. degli Elementi di rettorica in poche tavole adattate al metodo del padre Domenico daColonia (pp. 87-112 ...
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ANTONIO d'Azario
Abele L. Redigonda
La prima notizia sicura circa questo scrittore domenicano e oratore sacro parmense e circa la sua opera vien fornita da L. Alberti. Parlando dei predicatori, lo presenta [...] la grande diffusione manoscritta, l'opera del Parmense ebbe soltanto due edizioni, quella princeps di Giovanni Koelhoff da Lubecca (Colonia 1482): "Incipit postilla notabilis F. Antonii de Parma super Evangelia dominicalia, quae leguntur per circulum ...
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DELLA TERZA, Andrea
Abele L. Redigonda
Ricordato nella cronaca del convento domenicano di Orvieto con l'appellativo "de Tertia", il D. apparteneva con tutta probabilità a una famiglia orvietana attestata [...] , dove, a Trebisonda, capitale dei Comneni e sede d'una fiorente colonia genovese, fondò - in data non conosciuta - un ospizio o un 1325 al 1329 circa fungeva da vicario generale Giovannida Cori, successo a Franco da Perugia nell'arcivescovado di ...
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ARCHINTO, Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 giugno 1672, studiò giurisprudenza prima all'università di Pavia e poi in queua, allora famosa, d'Ingolstadt, sulle orme dello zio Giuseppe. Tornato [...] - diede immediatamente incarico a Giovanni van Bijlevelt, parroco dell'Aja, d'iniziare contro quei sacerdoti un processo canonico. Il che non ebbe per il momento altro effetto che quello d'inasprire ancor più la lotta religiosa.
DaColonia l'A. passò ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] tentativo fatto alla fine del 1510 da Prinzivalle della Stufa, d'accordo col cardinal Giovanni, fallì per la sua opposizione. ufficiali da lui fatti stampare durante il suo pontificato, bisogna ricordare l'edizione delle Epistolae duo (Colonia, P ...
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colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...