GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] al Carmelo bolognese una preziosa reliquia proveniente daColonia. Nel 1303 dovette affrontare la questione più della commissione incaricata di esaminare le opere di Pietro di Giovanni Olivi. Nel 1312, mentre partecipava al concilio di Vienne ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] contribuì forse a rendere il C. cosciente della folle condotta di Giovanna.
Il 26 dic. 1345 il C. battezzò il figlio della dell'imperatore CarloIV, sfuggendo a mala pena alla prigionia.
DaColonia riportò, per la sua chiesa di Cavaillon, la reliquia ...
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GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] Cesario poté così destinarli presso varie città tedesche: Giovannida Pian del Carpine e frate Barnaba come predicatori a Würzburg, da dove poi si recarono a Magonza, Worms, Spira, Strasburgo e Colonia; G., con due altri compagni, Abramo e Costantino ...
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GREGORIO VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] clero, con alla testa l'arcivescovo di Magonza, Federico di Colonia e Corrado di Salisburgo, si erano ribellati a Enrico. Una a Sutri. Accerchiato dalle milizie capeggiate dal cardinale Giovannida Crema, dopo un assedio di breve durata, il ...
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CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] autunno il C. (cui il capitolo generale di Colonia aveva nel frattempo confermato la carica di vicario dei ancora il 15 ott. 1431, come attesta la lettera da lui scritta in quella data a Giovannida Ragusa. Si recò a Basilea, invece, l'anno seguente ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, daGiovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] , senza però specificare la data. In città entrò nella colonia vicentina, legandosi in particolare a G.G. Trissino e alla stipula del contratto con i falegnami e l'architetto Giovannida Porlezza (Morsolin, 1892). Sul procedere del cantiere relazionò ...
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FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] residenti della colonia che avevano compromesso il controllo politico ed economico esercitato da Genova su défenseurs, ibid., X (1917), pp. 239-249; R. Sabbadini, Giovannida Ravenna, Como 1924, passim; N. Papini, Minoritae conventuales lectores, in ...
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INNOCENZO da Caltagirone
Dario Busolini
Nacque in Sicilia, a Caltagirone, il 24 ott. 1589, da Pietro Marcinò e Laura Barone, che lo battezzarono con il nome di Giuseppe.
Come tutti i nove figli di questa [...] al generale uscente Giovannida Moncalieri l'adozione di Da lì, passò in Stiria, in Austria (a Vienna fu ricevuto dall'imperatore), Boemia, Tirolo, Baviera e Svizzera, fino al novembre 1646. Quindi, risalendo il corso del Reno, giunse a Colonia ...
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LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] vicario della provincia di Candia, in sostituzione di Giovannida Bibbiena, che aveva rinunciato all'incarico. Nel 1514 delle province ultramontane. Il 30 luglio da Marburgo scrisse ai confratelli di Colonia, dolendosi di non poter assistere al ...
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DIVIZO
Werner Maleczek
Le origini di questo cardinale sono ignote: era probabilmente italiano, come indicano sia il suo nome sia l'abitudine del pontefice Pasquale II di scegliere i propri consiglieri [...] opposero i più noti esponenti del Collegio cardinalizio, come Leone da Ostia e Giovannida Tuscolo, e a loro si unì un numero crescente di per questa missione facendo visita all'arcivescovo Federico di Colonia, ma quando essi chiesero a Enrico V di ...
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colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...