FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] relazioni commerciali con un cugino, Giovanni, ivi residente.
Sposato con una Maulini, ebbe da lei due figli, Giannino e fu lontano da Lucca, probabilmente per seguire i suoi interessi mercantili a Bruges, Parigi, Londra e Colonia. Sappiamo con ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 daGiovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] in filosofia e in teologia, il 27 giugno 1915 fu ordinato sacerdote da mons. A. Turchi e venne quindi richiamato in guerra. Al suo rientro ambulatorio medico gratuito, un segretariato parrocchiale, la colonia marina S. Maria del Mare, il segretariato ...
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GUIDO, santo
Anna Maria Rapetti
Figlio di Alberto e Marozia, nacque nella località oggi scomparsa di Villa Casamarensi o Casamaria, nei pressi di Ravenna, probabilmente tra il 950 e il 970.
La sua presunta [...] della regina Agnese e dell'arcivescovo di Colonia e arcicancelliere Ermanno, nonché del cancelliere Unfrido e deposta, il 4 maggio 1047, nella chiesa di S. Giovanni, che assunse da allora anche l'intitolazione a S. Guido. Il culto del santo ...
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GABRICI, Ettore
Marcello Barbanera
Nacque a Napoli il 23 nov. 1868 daGiovanni e da Angiola Malandrini. Dopo aver compiuto gli studi liceali si iscrisse all'Università partenopea dove seguì i corsi [...] da allora in poi, quasi esclusivamente rivolta alla Sicilia e, in particolare, a Selinunte. Gli scavi nell'antica colonia 5-17), il G. dimostrò la sua formazione di studioso da sempre principalmente dedito all'attività di scavo e poco avvezzo alle ...
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BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] Neri presso la chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini per i suoi discepoli; cui era stato sollecitato una prima volta da Francesco Maria Della Rovere e una seconda al De robore bellico nelle edizioni di Colonia del 1594 e del 1601), dedicato anch ...
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LULLIN, Aymon de Genève, barone di
Nicoletta Calapà
Nacque dall'unione, celebrata con contratto dotale del 10 marzo 1464, tra Jean, cavaliere dell'Ordine della Ss. Annunziata e signore di Lullin presso [...] contea di Asti e del Marchesato di Ceva da parte dell'imperatore Carlo V alla duchessa di Impero, Ratisbona, Bruxelles, Worms, Colonia, mettendo sempre al corrente il della sua anima; alla chiesa di S. Giovanni Battista il L. destinò un legato per ...
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DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] D. erano Paolantonio Soderini, Francesco Corsini, Giovanni Baroncelli, banditi anch'essi da Firenze fin dal 1530. Sempre a Roma di Alessandro de' Medici, aveva formato una colonia piuttosto importante, sia politicamente sia culturalmente. Fra le ...
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BARTOCCINI, Renato
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 25 ag. 1893, da Goffredo, artigiano, e da Marianna Balducci. Compì i suoi studi a Roma ed era ancora studente universitario quando partì volontario [...] condotti nelle colonie) erano giganteschi sterri, lontanissimi dal rigore dei metodi stratigrafici oggi da molti ritenuti Ascensione ecc., ora nel Museo arcivescovile) e di S. Giovanni Evangelista. Fu anche direttore dell'Istituto di studi bizantini, ...
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CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] comportò così egregiamente nel difendere la ritirata da meritare l'elogio dell'arciduca Giovanni d'Austria che in seguito lo creò il C. fu inviato in aiuto dell'arcivescovo di Colonia partecipando all'assedio di Neuss. Il suo reggimento, attestato ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] Erizzo, a Parigi con Giovanni Emo; a conclusione di Nave, Fra Paolo Sarpi giustificato. Dissertaz. epistolare, Colonia 1752, p. 95; G. Moschini, Della G. Liruti, Notizie delle vite ed opere scritte da' letterati del Friuli, IV, Venezia 1830, pp. ...
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colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...