BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] dal vescovo stesso alla presenza dell'arcivescovo di Colonia perché avesse "totius firmitatis vigorem"; l' ), che confermava l'elezione di Vittore IV, Giovanni di Anagni, legato di Alessandro III, da Milano la comminava prima all'antipapa e all' ...
Leggi Tutto
EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] di sospendere gli arcivescovi di Magonza e di Colonia che non si erano presentati a Reims, nonostante , in Polonia come legato pontificio il suddiacono Giovanni. Nel 1148 anche il cardinale diacono Guido da Crema - il futuro antipapa Pasquale (III) ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] i 4 libri Del bene (ed. latina, Colonia 1646).
Il trattato di etica universale si presentava come Favino, A proposito dell’atomismo di Galileo. Da una lettera di Tommaso Campanella a uno scritto di Giovanni Ciampoli, in Bruniana & Campanelliana, ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] da ora in poi si affianca costante a quella della predicazione, cioè la redazione scritta e la pubblicazione dei suoi sermoni; anche qui, i regnanti giocano sovente un ruolo nelle dediche: a Giovanni dei sermonari a Colonia, Strasburgo, Norimberga, ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] agli elettori di Colonia e di Treviri., cosa che gli guadagnò il biasimo di Francesco Barberini, preoccupato da questa nuova posto di primo Ministro di quel Regno, a cui l'invitava il re Giovanni IV" (p. 101).
Fonti e Bibl.: V. Siri,Del Mercurio ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] da cardinale non ha gran che apprezzato la veemenza del suo polemizzare con Muratori.
Le altre prime mosse del papa, incoronato solennemente il 18 maggio, furono la rimozione di Giovanni nella natia Chieti, della colonia arcadica Tegea essendo della ...
Leggi Tutto
PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] agosto fu ordinato prete era già stato designato nunzio a Coloniada Pio VI. Consacrato vescovo di Damiata in partibus, prefetto della Congregazione del cerimoniale e arciprete di S. Giovanni in Laterano. Alla morte di Giulio Maria della Somaglia ...
Leggi Tutto
CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] 'intraprendente colonia genovese a e 6 dic. 1557; Ibid., Senato. Lettere dei provv. da terra e da mar, filze 728, passim;823, lett. del 17 genn. p. 183; E. Rossi, Storia della marina dell'Ordine di S. Giovanni, Roma 1926, pp. 45, ss n. 3; V. Spreti, ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] non cessava di sollecitare l'invio di plenipotenziari del re a Colonia per una conferenza di pace che mai prese avvio. I nel marzo del 1644, ed egli partì da Parigi lasciando il suo uditore Giovanni Battista Candiotti ad attendere il nuovo nunzio.
...
Leggi Tutto
FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] suo primo libro di canzonette, dedicato a "Giovanni Khisl da Khaltemprun Khilstein", consigliere dell'arciduca. Dal 1588 , I, Hamburg 1621, in Promptuarii musici di A. Schadaeus (Colonia 1611), e nel Thesaurus harmonicus di J. B. Besard (Strasburgo ...
Leggi Tutto
colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...