PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] destinarlo a una cattedra civilistica, accanto ad Antonio da Budrio e Giovannida Imola per il diritto canonico: quanto di meglio . II della raccolta di Repetitiones iuris canonici edita a Colonia nel 1618 (pp. 84a-144a).
Un’amplissima attività ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] i genitori e furono sepolti nella collegiata dei Ss. Giovanni e Dionigi. Forse zio del D. era un Volquinus .299 (testamento del D. a pp. 266-279, copia proveniente daColonia); R. Pape, Sancta Herfordia. Geschichte Herfords von den Anfängen bis ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] Arrivabene (una volta), Iacopo da Borgofranco nel Pavese (una volta), Aurelio Pincio (cinque volte), Giovannida Padova (una volta), Venturino G. aveva un concorrente nel tipografo di Colonia Petrus Liechtenstein, che si era specializzato in questa ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] da Aleandri (p. 274), secondo cui il padre risulta già morto nel 1448. Il L. stesso amava definirsi "Septempedanus", dal nome dell'antica colonia M.P. Saci, L. L. da Elicona a Sion, Roma 1999; S. Foà, Giovannida Correggio, in Diz. biogr. degli ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] come testimone al contratto dotale di Lucia, moglie del pittore Paolo daColonia. Nel 1482, nel 1487 e nel 1492 svolse la funzione e fortemente espressivo di Andrea di Giovannida Murano (Fossaluzza, 2000), non dà però conto della scelta cromatica più ...
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DORIA, Pagano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Gregorio.
Il padre fu tra i primi membri della famiglia a preferire all'attività commerciale la guerra di corsa, costruendosi una [...] sappiamo in quali occasioni), nel novembre il doge GiovanniDa Valente impose un prestito forzoso di 300.000 lire (1876), pp. 82-95; Id., Prima serie di documenti riguardanti la colonia di Pera, in Atti della Soc. ligure di storia patria, XIII (1877 ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] di dieci galee, incaricata di sottomettere la colonia genovese di Pera rimasta tenacemente ghibellina sotto la nel porto di Marsiglia e fu solo per l'intervento del doge Giovannida Murta che la squadra monegasca poté uscirne. Anche questa volta il ...
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GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] il quale, pochi mesi dopo la partenza del G. daColonia, rilevò che "se ben si fa poco et con 1887, p. 145; Nuntiaturberichte aus Deutschland. Die Prager Nuntiatur des Giovanni Stefano Ferreri und die Wiener Nuntiatur des Giacomo Serra (1603-1606), ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] al Carmelo bolognese una preziosa reliquia proveniente daColonia. Nel 1303 dovette affrontare la questione più della commissione incaricata di esaminare le opere di Pietro di Giovanni Olivi. Nel 1312, mentre partecipava al concilio di Vienne ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] danni patiti dalla colonia di mercanti fiorentini in Napoli.
Innumerevoli le cariche pubbliche da lui rivestite all' sentenze da lui emesse in questa carica, redatto dal suo notaio Bartolomeo di ser Giovannida San Miniato, fu pubblicato da Gaetano ...
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colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...