CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] 701). Tra le colonie o "catecie" ( ottenne, e che è testimoniato, più che da lettere private come quella del Manzoni (in cui già accennata sopra); lett. a P. Zambelli in I. Della Giovanna, P. Giordani e la sua dittatura letteraria, Milano 1882, pp. ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] di sede vacante a causa del richiamo di Giovanni Pesaro offeso da Taddeo Barberini - è stato nominato rappresentante della da scavalcare l'Impero), Colonia, il 20 novembre è a Münster, accolto, a suo dire, da "tutta la città commossa", salutato da ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] i suoi due maggiori feudatari - l'arcivescovo di Colonia e il duca d'Austria - ad abbandonarlo, 273, 309. 381; Naddo da Montecatini, Mem. stor., ibid., pp. 11, 87, 93, 111 s., 124; Ricordi fatti in Firenze per Giovanni di Iacopo Moregli, ibid., XIX ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] con la falsa indicazione di Colonia, nel 1691, quando l'autore era a Roma già da due anni, in sole Realtà e fantasia nel classicismo di G.V. G., Milano 1970; B. De Giovanni, La vita intellettuale a Napoli fra la metà del '600 e la restaurazione del ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] a loro disposizione sulla piazza di Colonia il 27 aprile. D'altra parte, il 1° aprile aveva scritto da Arlon al fratello Matteo a Lione, avvisandolo di aver diretto su di lui, a favore di Giovanni Lastur pagador generale dell'esercito spagnolo ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] 863 l'arcivescovo di Treviri, Gunter, e quello di Colonia, Teutgaudo, erano giunti a Roma per comunicare e "fideles" dell'imperatrice. Da parte sua, Giovanni VIII la tenne regolarmente al corrente del viaggio da lui compiuto in Francia nell ...
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MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] marchese di Barbezieux, che gli restò sempre legato da una fedeltà a tutta prova. Il 21 apr negli Stati dell’arcivescovo elettore di Colonia Massimiliano Enrico di Baviera, che gli un canonicato della basilica di S. Giovanni in Laterano a Roma. Dopo il ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] . Sandri, lettore di anatomia nell'Università. Tuttavia da giovane il M. fu noto soprattutto per un' nel 1698 fu tra i fondatori della colonia Renia, con il nome di Aci Delpusiano intorno alla replica del signor Giovanni Ceva (Roma 1717), sottoposte ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] della Robbia, nel giugno del '31;un anno dopo per s. Giovanni fece la professione, ed ebbe poi la conferma, la tonsura e i la tesi della riedificazione longobarda in sede diversa da quella dell'antica colonia augustea. Il B., anche a difesa della ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] da Enrico di Brunswick (che, lui solo, promise l'invio di rappresentanti al concilio), a Paderborn e a Münster, a Colonia anche a un ardito progetto concepito da un cittadino di Leopoli di origine fiorentina, Giovanni Tedaldi, che in gioventù si era ...
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colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...