ENRICO da Haarlem
Anna Modigliani
Le prime notizie relative a questo tipografo di origine olandese ci portano ad una collaborazione con un altro tipografo olandese, "Fridericus quondam Iohannis de Hollandia", [...] caratteri gotici ed in folio.
Tra questi si possono ricordare diverse opere di Giovanni Battista Caccialupi, che fanno seguito a quelle già stampate da Enrico daColonia: la Repetitio legis "diem: functo" digesti "De officio assessoris", del 1493 (GW ...
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MARCHIONNI, Bartolomeo
Maria Teresa Ciampolini
Nacque a Firenze probabilmente nel 1449, dallo speziale Domenico, che aveva bottega in piazza S. Lorenzo, nel solco dell'attività avviata da Marchionne, [...] , pp. 148, 551-553; P. Peragallo, Cenni intorno alla colonia italiana in Portogallo nei secoli XIV, XV, XVI, in Miscellanea di , Due fiorentini nell'oceano Atlantico: Amerigo Vespucci e Giovannida Verrazzano, geografia e viaggi, Firenze 1993, pp. 130 ...
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LANDI, Giovanni
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1478 da Alessandro, svolse la professione di cartolaio e libraio, agli inizi con alterne fortune, tant'è che nell'ottobre 1509, pur essendo titolare [...] metrices… di Giovanni Battista Valentini detto Cantalicio, opera già stampata nel febbraio di quattro anni prima (1505 stile senese) da Simone di Niccolò di Nardo, primo senese a esercitare l'arte tipografica dopo averla appresa da Enrico daColonia ...
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BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] la Persia attraverso la tradizionale "via settentrionale" per la colonia genovese di Caffa, il mar d'Azof la Georgia ed si trova già nel suo primo biografo, secondo la quale Giovannida Capistrano si sarebbe recato presso la tomba a pregare: il beato ...
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EMERICH, Johann (Giovannida Spira)
Giuseppe Del Torre
Nato in Germania a Udenheim presso Magonza, intorno alla metà del sec. XV, fu attivo come tipografo a Venezia tra il 1487 e l'inizio del XVI secolo.
Nel [...] Reno, la culla della tipografia: i conterranei di Giovanni e Vindelino da Spira (ma anche di Giovanni Gutemberg) scesero in massa verso Venezia, arricchendo così ulteriormente la già prospera colonia tedesca della città, che faceva capo al "fontego ...
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TEGRIMI, Nicolao (Niccolò). – Nacque a Lucca nel 1448 da Raffaello, membro di un’antica e nobile famiglia lucchese. Le fonti tacciono sul nome della madre, ma non sappiamo se il motivo di questo silenzio [...] Giovanni di Bartolomeo da Pescia.
Su consiglio del vescovo di Lucca Stefano Trenta, Tegrimi passò però presto dada lui curata della Disputatio ‘Sigismundus’ de mero imperio (Lucca, Enrico daColonia ed Enrico da Harlem, 1491) di Tartagnini, aperta da ...
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ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] le summae Alexandrina (di Alessandro da Hales) e Iohannina (di Giovannida Friburgo), i commenti ai Libri non è posteriore al 1477. Seguono le edizioni di Venezia 1478, di Colonia: due nel 1479, ancora di Venezia nel 1480, di Norimberga nel 1482 ...
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CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] alla nunziatura a Colonia quella in Portogallo, il C. venne trasferito a Lisbona; partito daColonia, dopo aver fino a quando, cioè, Clemente XII cedette alle richieste di Giovanni V elevando alla porpora cardinalizia il patriarca di Lisbona, Tommaso ...
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LODI, Defendente
Paola Cosentino
Nacque a Lodi nel 1578 da Giovan Battista e da Sidonia Bisnati. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: Lucrezia, Angela Maria, Margherita, Alessandra, Cecilia, Agostino, [...] , a Lodi, presso P. Bertoetti, stampò la Vita di s. Giovannida Lodi, vescovo d'Agubbio, il discepolo e biografo di s. Pier colonia romana, alla decadenza e alla nascita della città nuova fino al XV secolo, quando l'ultimo signore di Lodi, Giovanni ...
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CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] dialogo si svolge tra Antonio Dandolo, Bernardo Bembo e Giovannida Prato, e tratta problemi legali specialistici (fu scritto tra S. Marco; De tabellionibus libellus (Bononiae, Henr de Colonia, 1482; Patavii, Matth. Cerdonis, 1482); Repetitiones ac ...
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colonia2
colònia2 s. f. – Denominazione ellittica, assai frequente nell’uso, dell’acqua di Colonia (traduz. del ted. Kölnischwasser e del fr. eau de Cologne), profumo molto noto, costituito in genere da una soluzione alcolica di olî essenziali...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...