CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] è Castel San Pietro, di fondazione bolognese.La geometrica, Arnolfo di Cambio progettò San Giovanni Valdarno, una delle terrenuove fiorentine la tradizione rinascimentale della c. ideale.La c. delineata da Eximèniç alla fine del sec. 14° non è altro ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] i suoi eredi nel territorio di Castel de' Britti; quando nel bolognese; Alessandro, avviato alla carriera ecclesiastica, fu canonico della cattedrale di Bologna.
Carlo continuò anch'egli l'attività diplomatica; fu innalzato al cavalierato daGiovanni ...
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ROSSI, Bernardo. –
Letizia Arcangeli
Nacque il 26 agosto 1468, figlio di Guido e di Ambrogina di Filippo Borromeo, fratello di Bertrando (morto nel 1492) e di Filippo Maria, con i quali seguì le sorti [...] le risorse militari della legazione bolognese e il favore del cardinal pontefice in Castel Sant’Angelo, e dirigersi a Corniglio da dove tentò 1981, pp. 73-92; M. Muraro, Giovanni Antonio da Pordenone e il periodo parmense dell’episcopato trevigiano, ...
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MONTECCHI, Mattia
Elvira Grantaliano
MONTECCHI, Mattia. – Nacque a Roma il 1° giugno 1816 dall’avvocato Nicola, discendente – secondo alcune tradizioni suffragate da ricerche genealogiche – dall’antica [...] Pio Pancaldi, sostituto governatore di Castel Gandolfo. La morte del compagni di studi furono Giovanni Battista De Rossi, Michelangelo romani, fiorentini e bolognesi, appartenenti a diversi anche la sorella Elena fece da tramite nei contatti tra i ...
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RAMBERTI
Tommaso Duranti
– Famiglia ferrarese di orientamento ghibellino, appartenente all’aristocrazia consolare cittadina prima della definitiva presa di possesso di Ferrara da parte degli Estensi [...] di alcuni beni a Castenaso, nel Bolognese, nonché in rapporti di scambio fondiario con , ma da Bologna giunse l’esercito del legato Arnaldo di Pelagrue che, entrato a Castel Tedaldo, fianco dei veneziani Marino e Giovanni Soranzo, agli eredi dei ...
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MAURUZZI, Niccolo
Elvira Vittozzi
MAURUZZI (Mauruzi), Niccolò (Niccolò da Tolentino, il Tolentino). – Figlio di Giovanni, condottiero, nacque con ogni probabilità a Tolentino nell’ultimo quarto del [...] mentre l’esercito dei Bolognesi era sull’Idice, occupò con l’Attendolo e il Bentivoglio la bastia di Castel San Pietro, imprigionando e da dove con 600 cavalli e 2000 fanti giunse in soccorso di Caposelvi.
Il 24 giugno 1433, festa di S. Giovanni ...
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Vedi SPOLETO dell'anno: 1966 - 1997
SPOLETO (v. vol. VII, p. 456)
D. Manconi
L'ultimo trentennio ha ampliato le conoscenze storico-archeologiche sulla vallata umbra e su Spoleto. I rinvenimenti più antichi [...] e Giuda, S. Nicolò, Ss. Giovanni e Paolo, duomo), più adatto verosimilmente 'Umbria. Di quest'epoca è l'elmo da una tomba bolognese, che reca la formula con la quale S. si estende negli attuali comuni di Castel Ritaldi, Giano dell'Umbria, Campello sul ...
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DAVIA, Giovanni Antonio
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna il 13 ott. 1660, secondogenito di Giovanni Battista e di Porzia Ghislieri, apparteneva ad una famiglia di origine borghese, da pochi anni nobilitata [...] . e in cui sono esposte le opinioni da questo espresse nel corso di un incontro avvenuto fu destinato quale pretore a Castel San Pietro, nel contado bolognese. Si trattò peraltro di questo incarico la morte di Giovanni III Sobieski riaprì il conflitto ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] furono imprigionati in Castel Sant’ Angelo. La 1562, quando fu scelto dal cardinale Giovanni Morone, inviato dal papa Pio IV di P. Prodi, Sala Bolognese 1990). Il Discorso costituisce il come santo da venerare ma come uomo-cristiano da prendere a ...
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MONTI, Francesco
Alessandro Serafini
MONTI, Francesco. – Figlio di Stefano, «egregio sartore» della corte estense, nacque a Bologna nel 1685 (Zanotti, 1739, II, p. 217).
Quattro anni dopo la famiglia [...] a Bologna con Teresa Marchioni, da cui avrebbe avuto sei figli. pittori bolognesi, III, Supplemento, Roma 1769, pp. 313-318; Origine e vita di Giovanni Zanardi ’Ottocento, Castel Maggiore 1998, pp. 55-57, 184 s; A. Mazza, Pittori bolognesi e veneziani ...
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