L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] politica "estera" che possiamo intravedere riguarda l'Italia meridionale. Se, nel 958, l'attacco portato a Capua e a Benevento daGiovanni XII fallì miseramente, Giovanni XIII, rispettivamente nel 966 e nel 969, provvide a erigere le due città a sedi ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] ) di Capua, verosimilmente nell'863 - secondo la cronologia stabilita da R. Davis sul modello di quella ricostruita da H. Geertman di Dionigi l'Aeropagita fatta daGiovanni Scoto Eriugena: avendone appreso l'esistenza da fonti esterne, N. pretese che ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] senza di lui nulla è stato fatto' [Giovanni 1, 3], ed è uomo per la ragione che 'fu fatto da donna e fu fatto sotto la legge' [cfr , pp. 3-56, 349-425 e 547-98.
F. Di Capua, Il ritmo prosaico nelle lettere dei papi e nei documenti della cancelleria ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] che potessero scagionarlo, e fu citato il vescovo P.A. di Capua, che Giulio III aveva fatto liberare nel 1553 dopo la purgazione don Giovanni avesse appoggiato con il papa l'ambizioso progetto di attacco all'Impero ottomano formulato da Venezia. ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] le tre città gli erano state tolte dal duca Gisulfo I), Aquino, Capua e Teano. Ma la "donatio" non fu mai tradotta in realtà concreta nella zona dell'attuale ospedale di S. Giovanni, fu preposto da A. al servizio della basilica lateranense. Sull ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] nel solo fondo archivistico da cui trae le menzioni del 1257-1259 sono ricordati almeno altri tre Giovanni dotati del soprannome "Capocie": della Curia, da una commissione che comprendeva il cancelliere di Parigi, il cardinale Pietro di Capua e forse ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] copia dei quali fu consegnata da C., per il tramite del diacono Leone, a Giovanni Cassiano, che se ne concile, "Échos d'Orient", 30, 1931, pp. 293-313.
F. Di Capua, Il ritmo prosaico nelle lettere dei Papi e nei documenti della cancelleria romana dal ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] ad Arles, i vescovi Vincenzo di Capua e Marcello, anche lui della Campania, convinzione non era certo filoariano ma fu ordinato da vescovi ligi al volere dell'imperatore, e a avanzate a Martino I (F.X. Funk), Giovanni I (J. Friedrich), Felice II (Th. ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] questa concessione, fatta al re in carica da N., avrebbe dovuto essere rinnovata ai successori 24 giugno, festa di s. Giovanni, intraprese un impegnativo viaggio nell' ; confermò a Riccardo il Principato di Capua. Quanto si concluse a Melfi era ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] prima a Ferrara (Sanuto, II, col. 862), poi a Capua. Fu concluso invece nell'autunno del 1501 il matrimonio fra Alfonso d i suoi famigliari dei musicisti Giovanni Lourdel, Giovanni Jacopo, Giangiacomo Fogliani e Lorenzo da Bologna; al ritorno dall' ...
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effetto trascinamento
loc. s.le m. Le conseguenze esercitate dalla stretta connessione esistente tra due o più elementi, uno dei quali assume una funzione trainante. ◆ L’effetto trascinamento è apparso più evidente, rispetto alle ultime sedute,...
mediattivista
s. m. e f. Attivista politico che esprime il proprio impegno attraverso i mezzi d’informazione. ◆ L’esercito degli antiglobalizzatori è formato da Centro Ska e Officina ’99, Rifondazione comunista, associazioni varie, Manitese,...