Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] suo transito in queste regioni orientali.
107 La notizia, riferita daGiovanni Malala (cfr. Malal., Chron., ed. Dindorf, p. 318), fonti attribuiscono a Costantino basiliche a Ostia, Albano, Capua, Napoli.
142 In tal modo molti monumenti attribuibili ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] le sue virtù politiche, in particolare per la sconfitta dell’usurpatore Giovanni, che il Senato aveva designato e l’esercito riconosciuto dopo la il 368 e il 370, secondo quanto suggerito da un’iscrizione di Capua scoperta nel 1971, si veda R. Lizzi ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] un modesto compito esplorativo: non andare al di là di Capua, e, cercando di non farsi avvistare, informare il re panico tra i camerati da indurli a togliere l'assedio ad Ancona, che fu così rifornita daGiovanni e da Valeriano, rientrati in seguito ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] sud di Roma (Capua e Benevento) e cit., pp. 333-334.
2 Sono queste le espressioni usate da Eus., v.C. I 39 (trad. it. Eusebio Cfr. S. Calderone, Costantino, cit., p. 250; L. De Giovanni, Chiesa e Stato nel Codice Teodosiano, Napoli 1980, pp. 65-66; ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, daGiovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] degli intrighi di suo fratello, il conte di Montorio Giovanni Carafa, da sempre filospagnolo e fiducioso di portarlo così sulle sue posizioni a Venezia), contro il vescovo di Otranto P.A. di Capua, il vescovo di Cava G.T. Sanfelice, il vescovo di ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] nel decennio precedente, dominato dai governi presieduti daGiovanni Giolitti, sembravano invece avviati verso una sorta 1978; G. Di Capua, Achille Grandi e la laicità della politica, Soveria Mannelli 2004; G.F. Merli, Giovanni Gronchi. Contributo a ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] E così, per esempio, Giovanni Berchet ambienta una poesia del 1824 cosa, che se un giorno io vedessi te tornar salvo da una battaglia combattuta per essa, salvo te, che sei cura di S. Petrungaro, Spartaco, Santa Maria Capua Vetere 2008, pp. 17-40.
A. ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] 1953-1963), Caltanissetta-Roma 1999.
75 Cfr. G. Di Capua, Aldo Moro e il Mezzogiorno, Roma 1986.
76 Pubblicata Roma 1988, pp. 32-34.
100 Cfr. A. Melloni, DaGiovanni XXIII alle Chiese italiane del Vaticano II, in Storia dell’Italia religiosa ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] esterna rispetto alla S. Sede. Fu benvenuto, allora, il conferimento, da parte di Filippo II, del 4 dic. 1558, della carica (già detenuta daGiovanni Vincenzo di Capua) di capitano generale delle genti d'arme napoletane comportante una compagnia di ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] dove iniziò trattative matrimoniali con Isabella Di Capua, orfana ed erede di Andrea, duca 17 giugno 1551 si unì all'esercito pontificio comandato da G.B. Del Monte, nipote del papa. Devastate , mentre Francesco e Giovanni Vincenzo furono avviati alla ...
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effetto trascinamento
loc. s.le m. Le conseguenze esercitate dalla stretta connessione esistente tra due o più elementi, uno dei quali assume una funzione trainante. ◆ L’effetto trascinamento è apparso più evidente, rispetto alle ultime sedute,...
mediattivista
s. m. e f. Attivista politico che esprime il proprio impegno attraverso i mezzi d’informazione. ◆ L’esercito degli antiglobalizzatori è formato da Centro Ska e Officina ’99, Rifondazione comunista, associazioni varie, Manitese,...