BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] sua permanenza in Germania. Nella dieta di Capua dovette prendere provvedimenti severi in questo senso; anche solo parziale, fu dettata da crescenti esigenze di liquidi, come nel caso del monastero di S. Giovanni in Lamis nella Puglia settentrionale ...
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PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 daGiovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] in due codici della Biblioteca del Museo campano di Capua (bb. 338, 436); da questo materiale manoscritto attinse Angelo Borzelli, che pubblicò nel sfumatura di stile burlesco (capitolo VIII, a Giovanni Camerino).
A margine della silloge di rime vide ...
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MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] maggio 1220 fu deposto l'abate Donato e sostituito dall'abate Giovanni II; mentre a Roma il 22 novembre dello stesso anno, imperiale dalle mani del papa Onorio III.
Nel passaggio da Roma a Capua, il neoeletto imperatore fece tappa a San Germano, dove ...
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ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Figlio del duca di Napoli, Sergio I, e d'una nobildonna, Drusa, A. nacque nell'832 da una delle più ragguardevoli famiglie partenopee del suo tempo. Destinato alla vita [...] da loro cresciuto nelle pratiche della fede ed avviato al sacerdozio; alcuni anni più tardi A. entrava nella casa del vescovo di Napoli, Giovanni guerra. Ma quando, assoggettati i principati longobardi di Capua e di Salemo, tratta a sé Amalfi, battuti ...
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BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] quale centro cassinese, Teano, posta nel territorio della contea di Capua: vi fu fondata la cella di S. Maria ad opera dello motivi di attrito tra B. e il papa Giovanni VIII, documentati da un'aspra requisitoria del pontefice appena consacrato in ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] Bandi nel suo volume postumo I mille. Da Genova a Capua (Firenze 1902), nacque un legame profondo e . P. nel Duomo di Benevento, Benevento 1925; C. Corradori, Don Giovanni Verità, fra G. P., don Federigo Riccioli. Profili biografici, Firenze 1929 ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] Saverio Francesco Vegezzi e Giovanni Lanza). Ritenendo che la inizio di maggio del 1877 poté giungere a Bari. Da lì inviò subito a Pio IX gli omaggi per Alfonso Capecelatro, suo vecchio amico, a vescovo di Capua.
Morì a Bari l’8 maggio del 1883 ...
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Marino II
Ambrogio M. Piazzoni
Come avvenuto per Marino I, in alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello di Martino e vi risulta, dunque, il terzo con questo nome. Questa erronea tradizione [...] Montecassino che si trovava a Capua dopo la distruzione del suo ne era stato abate dopo la riforma introdottavi da Oddone di Cluny su incarico di Leone VII; maggio 944 il papa concesse la residenza a Giovanni III, vescovo di Sabina, e confermò i ...
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Religione
Nella dottrina cattolica, lo stato di felicità suprema e definitiva, nel quale si trovano coloro che, morti nella grazia e nell’amicizia di Dio e perfettamente purificati, sono per sempre riuniti [...] celeste, abitato da schiere angeliche, dai santi e dagli eletti (Giovanni di Paolo, miniature del Paradiso di Dante, 1438-44, Londra, British Library). Il p. è inoltre componente essenziale nel giudizio universale (affreschi a Capua ...
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Figlio (m. 898) del duca Gregorio e fratello del duca Sergio II. Eletto vescovo nell'876, appoggiò il papa Giovanni VIII; la rivoluzione istigata da questo, dopo la sconfitta di Sergio ad opera di Guaiferio [...] (882) e riuscì a scacciarli dal Golfo di Napoli. Dopo aver cercato invano d'impadronirsi di Capua, strinse alleanza con Guido di Spoleto e il nuovo conte di Capua, Atenolfo; ma nell'888 riprese le ostilità allargandole anche alle terre beneventane. ...
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effetto trascinamento
loc. s.le m. Le conseguenze esercitate dalla stretta connessione esistente tra due o più elementi, uno dei quali assume una funzione trainante. ◆ L’effetto trascinamento è apparso più evidente, rispetto alle ultime sedute,...
mediattivista
s. m. e f. Attivista politico che esprime il proprio impegno attraverso i mezzi d’informazione. ◆ L’esercito degli antiglobalizzatori è formato da Centro Ska e Officina ’99, Rifondazione comunista, associazioni varie, Manitese,...