NOVELLA
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
Salvatore ROSATI
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. Impossibile definire con sufficiente precisione la novella, che nei varî tempi e paesi assume aspetti diversi. Accenneremo qui ai fatti [...] con i Ragionamenti, e rimaneggiò gli apologhi del Pañcatantra (su una versione spagnola del Directorium humanae vitae di GiovannidaCapua) nella Prima veste dei Discorsi degli animali. Anton Francesco Doni alternò di novellette i suoi libri curiosi ...
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KALĪLAH e DIMNAH
Francesco Gabrieli
. Celebre raccolta di apologhi di origine indiana, che, tradotta nel sec. VI d. C. dal sanscrito in pehlevico e nell'VIII dal pehlevico in arabo, si è diffusa in [...] Jacob ben Eleazar, sec. XIII) fu a sua volta tradotta in latino, tra il 1263 e il 1278, dall'ebreo battezzato GiovannidaCapua, e l'opera di costui, Liber Kelilae et Dimnae, più nota sotto l'altro titolo di Directorium humanae vitae, fu il veicolo ...
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MAIMONIDE (ebr. Mōsheh b. Maymōn, abbreviato RaMBaM; arabo Abū ‛Ιμρἇν Μὗσἂ β. Maymūn b. ‛Abd Allāh)
Umberto Cassuto
Filosofo e giurista ebreo, nato il 30 marzo 1135 in Cordova, donde dovette fuggire [...] ; trad. ebr. di Mōsheh b. Tibbōn, ed. in Kerem Hemed, III, 9-31, e altre volte di poi; trad. lat., di GiovannidaCapua, ined.; altra (De regimine vitae), Venezia 1514, e altre volte di poi; trad. ted., di D. Winternitz, Vienna 1843. 20. Spiegazione ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] esperienza pratica: il Continens artem medicinae di Rhazes, tradotto nel 1282 in Sicilia da Faraǧ ben Sālim, e il Theisir di Avenzoar, tradotto a Padova daGiovannidaCapua. Presso la curia papale di Viterbo, nello stesso periodo in cui Guglielmo di ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] retoriche di Pietro Della Vigna e di Pietro de Prece, subendo forse l'influsso di dettatori come Giordano da Terracina e GiovannidaCapua che potrebbe aver conosciuto alla Curia romana. Dal punto di vista dei contenuti le sue opere mostrano non ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovannida Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] del 1253 su commissione di Innocenzo IV. Ma giustamente famoso è il certame dettatorio tra Pironti e GiovannidaCapua (datato da Paolo Sambin ad Anagni nel 1260), nel quale sulle reminiscenze classiche prevalgono gli adattamenti biblici, indice dell ...
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PUNTONI, Vittorio
Camillo Neri
PUNTONI, Vittorio. – Nacque a Pisa il 24 giugno 1859 in una famiglia di origine umile, figlio di Mariano e di Angiola Meini. Ebbe una sorella, Ida.
Studiò presso la Scuola [...] comparata, attraverso figure come Fedra, Ippolito e Lino. Di particolare pregio lo studio della versio latina di GiovannidaCapua (Directorium humanae vitae) e poi di quella greco-bizantina (1081 ca.) di Simeone Antiocheno (Στεφανίτης καὶ ᾽Iχνηλάτης ...
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DUCENTA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque nella prima metà del sec. XIII da una farniglia di Capua, immigrata, certamente prima della sua nascita, dalla vicina Ducenta. La sua vita fu segnata dal fatto [...] ai suoi benefici a Perugia, dove si trovava in quel momento la Curia pontificia. Seguendo una raccomandazione di GiovannidaCapua, nel settembre dello stesso anno Innocenzo IV incaricò il suo cappellano Federico Visconti di trasferire al D. alcuni ...
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CAPOSCROFA (Caputscrofe, Capiscrofa), Nicolò
Onofrio Ruffino
Nacque con ogni probabilità a Salerno verso la metà del sec. XIII e, dopo aver conseguito la laurea in diritto civile, intraprese una brillante [...] che egli nel giugno del 1311 assistette come testimone, insieme alle più alte autorità del Regno, alle nozze di GiovannidaCapua, nipote del famoso Bartolomeo. All'apice della carriera giunse comunque il 23 luglio 1313, quando il re Roberto, per ...
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BALDO
Giuseppe Scalia
Nessuna notizia ci è pervenuta sulla sua vita. In base a qualche indizio (menzione del Ticino in una delle sue favole, peculiarità linguistiche, ecc.) si è portati a ritenerlo [...] (23 favole su 35) al Kalīla wa Dimna attraverso una fonte latina indipendente dal Directorium humanae vitae di GiovannidaCapua, ed è quindi molto importante per la storia della emigrazione e della diffusione in Occidente del Pañcatantra. Scarso ...
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effetto trascinamento
loc. s.le m. Le conseguenze esercitate dalla stretta connessione esistente tra due o più elementi, uno dei quali assume una funzione trainante. ◆ L’effetto trascinamento è apparso più evidente, rispetto alle ultime sedute,...
mediattivista
s. m. e f. Attivista politico che esprime il proprio impegno attraverso i mezzi d’informazione. ◆ L’esercito degli antiglobalizzatori è formato da Centro Ska e Officina ’99, Rifondazione comunista, associazioni varie, Manitese,...