MAGGI, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Bertolino di Berardo senior (fratello, quest'ultimo, di Emanuele, fondatore della potenza politica della grande famiglia bresciana), nacque nell'ultimo [...] Giovannida Cermenate definisce il governo diarchico (il M. nell'episcopio, Maffeo nel Broletto) che da allora tasse al clero diocesano, ma a partire dal giugno 1309 si recò a Bologna presso il legato (più volte: "cepit ire", secondo la fonte; cfr. ...
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FOSCARARI (Foscherari), Raffaello
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1380 terzo figlio, dopo Opizzone e Romeo, di Francesco, ricco banchiere e membro influente dell'oligarchia cittadina. [...] giovò la lunga assenza del Piccinino daBologna, gli interessi dell'intera oligarchia /6, filza 4, doc. 313; Filippo Formaglini, b. 22/18, prot. 33, c. 21; Giovanni Malvasia, reg. 54/3, cc. 17v-22v; Ludovico Panzacchi, b. 38, 1484 nov. 12; Ufficio ...
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ISOLANI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1330 da Mengolo (Domenico) di Giacomo e da Mina di Ubaldino da Bagno. Ebbe una sorella, Nana, sposa di Pietro Miazoli di Ferrara.
Il padre [...] la moglie Mina acquistò beni nelle immediate vicinanze della città. Sicura è comunque la sua presenza in Bologna nel 1355 quando Giovannida Oleggio, il 17 aprile, gli affidò la gestione della Tesoreria cittadina.
Intorno al 1355 si colloca anche ...
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MALAVOLTI, Ubaldino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1260 da Guglielmo di Zandonato e da Principina Principi, primogenito di cinque fratelli, Egidio, Paolo, Guido, Ottaviano e Bonavolta, [...] alla Chiesa.
Dal 1296, nel corso della guerra sostenuta daBologna contro Azzo (VIII) d'Este, il M. intensificò la di unità poderali per complessivi 125 ettari nella pianura: a San Giovanni in Persiceto, Anzola, San Martino in Argine e Dugliolo; di ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] Sercognani, in marcia verso Roma, e fu uno dei principali promotori, prima, del troppo precipitoso trasferimento del governo daBologna ad Ancona, di fronte all'intervento delle truppe austriache, e poi della sua capitolazione (decisa il 25 marzo in ...
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GHISILIERI, Carlo
Giorgio Tamba
Figlio di Giovanni, nacque a Bologna verso l'anno 1400. Non è noto il nome della madre: ebbe una sorella, Sarasina, che, rimasta nubile, visse sempre con il fratello, [...] Gasparo Malvezzi e il Ghisilieri. Ne seguì il richiamo in Bologna di Annibale, figlio di Antonio Bentivoglio e la progressiva azione ambasceria e ne furono incaricati il G., Giovannida Tossignano e Melchiorre Malvezzi. Essi rinnovarono al duca ...
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BRUSATI, Tebaldo
WWalter
Apparteneva a una famiglia magnatizia di Brescia (le fonti lo ricordano come "nobilis vir" e "miles"), che insieme con quella dei Maggi fu tra le principali della parte guelfa [...] tuttavia contrasta con la tradizione delle cronache bolognesi, che non ricordano il B, come podestà di Bologna e indicano per il 1284 Giovannida Peschara o Pescharolo. D'altra parte le stesse cronache accennano a un'azione del rettore pontificio di ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] nella chiesa degli eremitani, affidata ai pittori Giovanni d'Alemagna e Antonio da Murano. Il già brillante "cursus" del nel 1444. Certo è che il C. ricevette cospicue offerte daBologna, Ferrara e Napoli per recarsi colà a insegnare, offerte che ...
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GRADENIGO, Marco
Franco Rossi
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia nel primo quarto del XIII secolo, forse durante il primo decennio ma, probabilmente, non oltre la prima metà del secondo.
Alquanto [...] coetanei: un Marco da S. Croce, un Marco di Paolo, da S. Polo, e un Marco di Giovanni, da Castello.
Decisamente scarse e ; Deliberazioni del Maggior Consiglio di Venezia, I, a cura di R. Cessi, Bologna 1950, pp. 269, 272, 277 s., 281, 285, 289, 293, ...
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LORINI, Pellegrino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 2 apr. 1464 da Antonio di Giovanni e da Vaggia Bardi.
La famiglia traeva il cognome da Monteloro, nel Mugello fiorentino, di cui aveva avuto in antico [...] piazza di S. Maria del Fiore, nel quartiere di S. Giovanni, gonfalone del Drago, per il quale il padre del L., partire subito alla volta di Pisa passando da Pontremoli, mentre questi insisteva per passare daBologna; alla fine riuscì a convincerlo, ma ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...