ALDERICO da Carimate
Cinzio Violante
Appare per la prima volta nell'autunno del 1101, quando il nuovo arcivescovo di Milano, Grosolano, lo inviò a Roma insieme con il sacerdote Giovannida Pioltello [...] arcivescovo legittimo secondo i canoni e che il sacerdote Giordano da Clivio era eletto al suo posto.
Prima che Grosolano ab anno MXCV usque ad annum MCXXXVII,in Rer. Italic. Script.,2 ediz., Bologna 1942, a cura di C. Castiglioni, Capp. 8, 25, 29, 30 ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Francesca
**
Nacque il 18 febbr. 1468 daGiovanni II e da Ginevra Sforza. Nel 1481, appena tredicenne, fu promessa in sposa a Galeotto Manfredi, signore di Faenza. Il matrimonio, celebrato [...] di Faenza e mandò a chiamare in aiuto il padre. Giovanni Bentivoglio, accorso alla testa di un contingente di milizie Anziani della città. I due sicari della B., Mengaccio e Rigo daBologna, furono processati e giustiziati.
Il 2 nov. 1492 la B. ...
Leggi Tutto
ALIDOSI, Roberto
Augusto Torre
Figlio di Lippo, già in età di ricevere in enfiteusi alcuni beni da parte del fratello Carlo nel 1347, nel 1351, insieme con il padre, signore di Imola, prese parte alla [...] ], Memorie istoriche della antica ed illustre famiglia Alidosia,Roma 1735, pp. 36-44; L. Sighinolfi, La Signoria di Giovannida Oleggio in Bologna,Bologna 1905, pp. 45,61; G. Biscaro, Le relazioni dei Visconti di Milano con la Chiesa. L'Arcivescovo ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Ghinolfo
Gaspare De Caro
Visse in Bologna nella seconda metà del sec. XV e nei primi anni del XVI. Esponente di una famiglia tradizionalmente legata alla fazione bentivogliesca, fu assai vicino [...] stato di Lodovico Bianchi, morto recentemente; e non si sa più nulla di lui sino al 1506, l'anno dell'espulsione daBologna di Giovanni Bentivoglio e dei figli, che il B. seguì in esilio. Era troppo compromesso con i Bentivoglio per poter ottenere di ...
Leggi Tutto
Figlio (n. verso il 1320 - m. 1378) di Stefano e di Valentina Doria. Erede di parte dei territori viscontei, ottenuto il vicariato imperiale (1355), godette dell'appoggio anche della monarchia francese [...] lo stato visconteo. Nello splendido castello di Pavia, da lui fatto costruire, amò circondarsi di letterati e artisti dallo zio Giovanni dell'occupazione di Bologna. Nella divisione dello stato milanese seguita alla morte di Giovanni Visconti (1354 ...
Leggi Tutto
Nome con cui è noto il condottiero Andrea Fortebracci (1368-1424); di nobile famiglia perugina (nacque da Oddo Fortebracci probabilmente nel Castello di Montone), militò sotto Alberico da Barbiano. Fautore [...] di Giovanni XXIII contro Ladislao, ne ebbe in compenso il comando su Bologna, e nel 1416 prese Perugia divenendone signore nonostante la morte improvvisa dello Sforza, la guerra fu perduta da B., mortalmente ferito (giugno 1424) sotto le mura della ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] quale transitano necessariamente le linee da e per il Nord, lungo il Tirreno e in direzione di Firenze-Bologna, e da e per il Sud, musicali come la Giulia in S. Pietro, la Pia in S. Giovanni in Laterano e quelle di San Luigi dei Francesi, di S. Maria ...
Leggi Tutto
Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] Venezia e toglie al papa la Romagna (armistizio di Bologna, 23 giugno 1796; trattato di Tolentino, 18 febbr. (ma è fermato a S. Giovanni d'Acri), ad Abukir (dove la sua flotta era stata, il 1° ag., distrutta da Nelson). Tornato in Francia con pochi ...
Leggi Tutto
Famiglia milanese le cui origini storiche si possono forse far risalire alla fine del sec. 10º, al momento del costituirsi in Milano del gruppo dei valvassori maggiori o "capitanei". Da una sentenza del [...] poi l'ambiziosa politica del fratello Giovanni, il quale con l'acquisto di Bologna e di Genova diede alla signoria signoria dei cugini, finché nel 1339 fu vinto e catturato a Parabiago. Da Uberto fratello di Matteo I discese una linea che servì i V. e ...
Leggi Tutto
Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] sua posizione col rendersi amiche Lucca, Siena, Perugia e Bologna, acquistando Pietrasanta (1484), Sarzana (1487) e Piancaldoli di San Giovanni e Paolo, rappresentata per la prima volta il 17 febbr. 1491, sulla persecuzione dei cristiani da parte di ...
Leggi Tutto
attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...