Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] indumenti. In un grande numero di gruppi umani le parti del corpo da coprire sono gli organi genitali. In Giappone la norma secondo la San Petronio a Bologna, aveva in mente il modello di una divinità classica, così come Giovanni di Paolo nella ...
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Maniere
Stephen Mennell
Il concetto di maniere nella cultura europea
Il termine italiano 'maniere' ha dei corrispettivi in tutte le altre principali lingue europee: manners in inglese, moeurs in francese, [...] il Galateo (1558) di Giovanni Della Casa. Ma il buone maniere spesso si occupano del comportamento da tenere quando si divide il letto con .
Tabboni, S., Norbert Elias: un ritratto intellettuale, Bologna 1993.
Tocqueville, A. de, De la démocratie en ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] nel 1512Ippolita di Gregorio Prato, da cui ebbe Giovanni Andrea. Giovanni Battista, Lodrisio, Giovan Pietro IX (1962), pp. 31-63; C. Piana, Nuove ricerche su le università di Bologna e di Parma, Firenze 1966, p. 258; R. Avesani, Epaeneticum ad Pium II ...
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Morte
Carlo Alberto Defanti
Giovanni Carlo Zapparoli
Dal punto di vista biologico, la morte si può considerare come l'estinzione dell'individualità corporea, non tanto dei singoli elementi che la compongono, [...] come evento naturale
di Giovanni Carlo Zapparoli
La concezione che non c'è nulla da fare, da controllare, da combattere, da distruggere. È facile quindi che , 1982 (trad. it. La solitudine del morente, Bologna, Il Mulino, 1985). b. jennett, f. plum ...
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Pregiudizio
Giovanni Jervis
di Giovanni Jervis
Pregiudizio
Definizione del concetto
Alla lettera e in senso generale il pregiudizio è un giudizio anticipato rispetto alla valutazione dei fatti. Risponde [...] sociali.
Né d'altro canto è sempre facile depurare da questi giudizi le eventuali scorie razziste. La possibilità di Moscovici), Cambridge 1984 (tr. it.: Le rappresentazioni sociali, Bologna 1989).
Rokeach, M., Beliefs, attitudes and values, San ...
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Tabù
Francesco Spagna
Piera Fele
Il termine tabu (dall'inglese taboo, adattamento del termine polinesiano tapu, che significa "sottoposto a restrizioni" e, in senso più ampio e in relazione alle concezioni [...] e poi passandogliela sugli occhi (Giovanni 9, 6). Presso i bramini devono dormire in un letto separato da quello delle più giovani, per evitare pollution and taboo, London, Routledge, 1966 (trad. it. Bologna, Il Mulino, 1975); s. freud, Totem und Tabu ...
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PLACUCCI, Michele
Giancarlo Cerasoli
PLACUCCI, Michele. – Primo di otto figli, nacque a Forlì il 24 agosto 1782 da Luigi e Giulia Bagioli.
Le tappe salienti della sua carriera sono elencate nello Stato [...] Pratica Agraria dell’abate Giovanni Battarra e dal Testamento ), pp. 31-34. Il testamento scritto da Placucci il 20 giugno 1837 è in ASF G.G. Bagli, Contributo agli studi di bibliografia storica romagnola, Bologna 1897, pp. 16, 28, 42; A. Campana, Il ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] dell’intellettuale nella società italiana: da un lato, l’uso del nata nel 1934 la prima figlia Giovanna (gli altri due figli sarebbero nati origini dell’ideologia fascista (1918-1925), Roma-Bari 1975, Bologna 1996, pp. 342-347, 402-404, 410-414, ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Patriarca di Grado, primate di Dalmazia, successe a Giovanni Gradenigo, che Onorio II aveva fatto destituire nel 1129 perché coinvolto nello scisma. Non si sa tuttavia [...] III, il nome del nuovo patriarca, Giovanni Signolo, un prete-notaio di Venezia).
La ; e il 13 giugno 1157 ottenne da Adriano IV due lettere: con la Consiglio di Venezia, a cura di R. Cessi, I, Bologna 1950, pp. 247 s.; Famiglia Zusto, a cura di ...
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DENARI, Alberto (Albertus Odofredi)
Enrico Spagnesi
Bolognese, figlio di Odofredo, a causa della grandissima fama del padre fu sempre designato come "Albertus domini Odofredi", o addirittura come "Albertus [...] Chiara di Folco de' Paci, e a Niccolò e Giovanna, avuti da lei. Benedetto, un illegittimo, ebbe una casa posta in Gratiana, X (1966), pp. 205 s.; C. Ghirardacci, Della historia di Bologna, I, Bologna 1596, pp. 251, 254, 267, 282, 327 s., 345, 359, ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...