GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] dalla seconda sessione.
Da poco il re di Francia Luigi XII aveva posto i Bentivoglio alla guida di Bologna (23 maggio , Johann Ingenwinkel, Giovanni Teodoli, Tommaso e Lorenzo Campeggi, suscitando spesso ostilità e contrasti da parte del Sacro ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] inoltre le opere scritte nel corso della polemica contro Giovanni Enrico Hottinger, l'orientalista di Zurigo, autore di di Heidelberg,estratto da Il Propugnatore,Bologna 1893; la relazione dell'A, fu pubblicata per la prima volta da C. F. Bähr ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] le sue grandi gioie si può ricordare la visita fatta daGiovanni Paolo II il 20 dicembre 1992 alla mensa di Colle Accanto a don Luigi Di Liegro. Testimonianze, Roma 2007; M. Guasco, Carità e giustizia. Don Luigi Di Liegro (1928-1997), Bologna 2012. ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] Palermo 1871); Sul monastero di S. Giovanni degli Eremiti (in Arch. stor. siciliano del VI centenario del Vespro da parte della Società siciliana di storia . nell'età di Leone XIII. Atti del Convegno tenuto a Bologna il 27-28-29 dic. 1960, a cura di G ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] De fuga Balbi), apparsa dopo il 1496. Da Parigi il B. si recò per breve per procurare a suo nipote, il veneziano Giovanni Barozzi, il vescovato di Belluno, ma all'incoronazione imperiale di Carlo V a Bologna. Nel giugno risulta presente per l'ultima ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] di S. Giacomo Maggiore a Bologna (ca. 1300) o ancora, assecondando le novità dell'architettura veneto-patavina, nel rivestimento in pietra della facciata e nel soffitto carenato in legno progettati da frate Giovanni alla chiesa degli Eremitani a ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] XLII. 27, copiato tra il 1537 e il 1540 daGiovanni Mazzuoli, detto lo Stradino, per conto di Lucrezia Salviati Arlotto, in Il Bibliofilo, V (1884), pp. 145-148; P. Bologna, Di una edizione antica delle Facezie del Piovano Arlotto, ibid., VI (1885 ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] in pectore cardinale di S. Giovanni a Porta Latina, pubblicato il 26 Tiepolo così lo descrive nella sua relazione da Roma del 1713: "il cardinal . Morandi, in Fonti per la storia d'Italia, XV, Bologna 1935, ad Indicem, F. M. Renazzi, Storia dell'Univ ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] salute malferma che lo affliggeva sin da ragazzo e dopo aver peregrinato tra Bologna e Ravenna fissò la sua residenza 460; G. Gasperoni, Il teatino Paolo Maria Paciaudi e l'abate Giovanni Cristoforo Amaduzzi, in Aurea Parma, XXVII (1943), pp. 33-46; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] Vicenza, Bologna, Roma. I suoi interessi per la storia naturale si rafforzarono attraverso i contatti con Giovanni Arduino, apparvero a più riprese nel «Journal de physique» diretto da Jean-Claude de La Mètherie. Molte energie egli dedicò alla ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...