ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] dell'E. per la musica è confermato dalla presenza fra i suoi famigliari dei musicisti Giovanni Lourdel, Giovanni Jacopo, Giangiacomo Fogliani e Lorenzo daBologna; al ritorno dall'Ungheria, nel 1496, l'E. fondò un laboratorio di flauti. Aveva anche ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] 1574, p. 3) Giovanni d'Andrea afferma che E. aveva ascoltato le lezioni di diritto canonico di Iacopo da Albenga, ma E. sua nomina a cardinale soddisfece comunque la richiesta pervenutagli daBologna di chiarire l'affermazione fatta sotto il titolo De ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 daGiovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] è quella del suo ingresso nella Religione dei cavalieri di S. Giovanni, il 5 ag. 1505. Nel maggio dello stesso anno, il 'anno successivo; le visite che Clemente VII di passaggio per e daBologna, ove avvenne l'incoronazione di Carlo V, gli rese il 22 ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] ) e l'ordinazione presso l'enologo friulano Fabio Asquini di un buon quantitativo di Picolit. Partito da Pisa dopo Pasqua, passando daBologna e da Cremona, rientrò alla metà di maggio a Lucerna per il congedo. Qui, sollecitato dal Garampi, raccolse ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] appare come membro della "familia" del cardinale Giovannida Toledo, in qualità di chierico e cappellano Dupré Theseider, Roma dal Comune di Popolo alla Signoria pontificia (1252-1377), Bologna 1952, pp. 255-59.
J. Haller, Das Papsttum. Idee und ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] a un Francesco Colonna e, se sì, al frate dei SS. Giovanni e Paolo. Il nome dell'autore non figura né in testa al -58; G. Mardersteig, Aldo Manuzio e i caratteri di Francesco Griffo daBologna, in Studi di bibliogr. e di storia in onore di Tammaro de ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] piene mani da testi medievali, quali la Summa Anglicana di Giovannida Eschenden, e da autori del Synthema vetustatis, Roma 1667, p. 58; G.B. Riccioli, Chronologia reformata, Bologna 1669, p. 228b; G.M. Crescimbeni, L'istoria della volgar poesia, ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] , tradizione che fu sviluppata da Leonardo Fibonacci e daGiovannida Palermo, ambedue in contatto lirica italiana del Duecento, Bologna 1902, pp. 235-342.
E. Preto, Un testo inedito, la 'Summa Theologica' di Rolando da Cremona, "Rivista di ...
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GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] e dedicato al generale dell'Ordine Antonio Alabanti daBologna.
Nel Dialogus, supposta conversazione tra Piero de dell'Attavanti, come figura ufficialmente rappresentativa, una beata Giovannada Firenze che solo in seguito verrà giustapposta o ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] Maciejowski, c. 42v; Decretum Gratiani, della fine del sec. 13°, daBologna, Roma, BAV, Vat. lat. 1374, c. 255v).La consegna dell'imperatore Costantino VII e di sua moglie Elena nella Cronaca di Giovanni Skilitze (Madrid, Bibl. Nac., 5-3 n. 2, c. ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...