CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] 2 gennaio 1958), presente in sala il presidente Giovanni Gronchi che l’aveva da poco onorificata e con mezza Europa incollata alla quanto ebbe a scrivere John Rosselli (Il cantante d’opera, Bologna 1993, p. 12): «Le ondate di erotismo sollevate dalle ...
Leggi Tutto
JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] il poeta gli insegnò di più di quello che aveva appreso da Feo, Leo e padre Martini, e insiste anche sui consigli pratici Eumene (Zeno), Bologna, Malvezzi, 5 maggio 1742 (Napoli, 1747); Semiramide (F. Silvani), Venezia, S. Giovanni Grisostomo, 26 dic ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] inoltre G. Baini, Memorie storico-critiche della vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, Roma 1828, II, p. 76; C. Ferrari, M pp. 303-330; S. Martinotti, Ottocento strumentale ital., Bologna 1972, ad Indicem; G. Turchi, Una visita a ...
Leggi Tutto
CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] qualche lezione di pianoforte da Federico Bufaletti e cominciò con Giovanni Cravero gli studi di pp. 31 ss.; G. M. Gatti, Musicisti moderni d'Italia e di fuori, Bologna 1925, pp. 23 ss.; H. Mersmann, Die moderne Musik seit der Romantik, Potsdam ...
Leggi Tutto
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] , Breve discorso sopra la moderna musica, Varsavia, 1649, c. [8]v, o daGiovanni Maria Bononcini, Musico Prattico, Bologna, 1673, p. 120).
Una conseguenza macroscopica di tale idealizzazione è consistita nel creare un’immagine spesso monolitica ...
Leggi Tutto
CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] liuto e di chitarrone. Libro primo (Bologna 1623). Il Brunelli, nell'operetta citata agli anni 1592-93.
Proprio nel 1592 Giovanni de' Bardi, di cui il C a nolo con 5 muli, un mulo da soma e un cavallo da sella. Ebbe per donativo ducati 450"(Arch. ...
Leggi Tutto
BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] Quasi un manifesto scapigliato può considerarsi la poesia A Giovanni Camerana: il B. "si atteggia qui in 'Ottocento, Roma 1924, pp. 227-273, 277-280; P. Nardi, Scapigliatura da Rovani a Dossi, Bologna 1924, pp. 165-209, 327 ss., 333 ss.; R. Giani, Il ...
Leggi Tutto
CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] dell'amore per l'alta montagna di Giovanni Segantini, vivificato da pezzi lirici (il preludio al terzo letter, artistica e scient.,XXXII(1893), p. 1; E. Sacerdoti, La nuova scuola ital.,Bologna 1885, pp. 80-86;G. A.Biaggi, Lorely di A. C., in Nuova ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] quale ebbe sette figli: Domenico, Giovanni (morto all'età di quattro che le sue arie fossero rimusicate proprio da Pietro Alessandro. Nel 1765 l'ancor , 202, 726 s.; Stendhal, Roma, Napoli e Firenze, Bologna 1969, pp. 253 ss. (per Pietro Carlo); O. ...
Leggi Tutto
PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] prima, che tra il 1802 e il 1804 era stata diretta daGiovanni Paisiello, v’era all’epoca Jean-François Lesueur.
Per il lasciò il marito e Parigi per tornare in Italia: stabilitasi a Bologna, continuò a calcare le scene per molti anni ancora (morì a ...
Leggi Tutto
attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...