BRUNORI, Camillo
Amedeo Quondam
Nacque il 7 febbr. 1681 a Meldola (ma secondo altri a Bagnacavallo o a Terni). Dall'età di diciassette anni fu allievo di Giovanni Girolamo Sbaraglia, insigne medico [...] in una "prosa" che illustra una sezione di scienza medica e da un "sonetto" che ne condensa il valore più largamente filosofico o Bertoldo,Bertoldino e Cacasenno di Giulio Cesare Croce, apparsa a Bologna nel 1736: il B. realizzò il canto XI. Alcune ...
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BO, Angelo
Narciso Nada
Nato il 21 maggio 1801 a Sestri Levante daGiovanni Battista e da Chiara Ricci, iniziò gli studi di medicina a Parma e li proseguì a Bologna alla scuola del Tommasini, conseguendo [...] col titolo La peste e la pubblica preservazione).
Il B. morì a Genova il 17 dic. 1874, in conseguenza di febbri intermittenti da cui era stato colpito dopo aver compiuto una visita ai lazzaretti di Brindisi e di Venezia (sulla visita a Brindisi aveva ...
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BALDI, Giovanni dei Tambeni
Riccardo Capasso
Nato nella seconda metà del sec. XIV dai Tambeni di Faenza, è tuttavia esplicitamente ricordato come cittadino di Firenze e comunemente noto sotto il cognome [...] "terminus ante quem". Ma, poiché nell'epistola nuncupatoria che precede il primo trattato, il B. dà come già avvenuto il proprio insegnamento a Bologna (1385-1389) e a Firenze (dopo il 1389), riteniamo che l'epoca della composizione debba essere ...
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CALDERINI, Giovanni
Egisto Taccari
Nacque a Varallo Sesia (Parma) il 26 dicembre del 1841 da Gaudenzio e Maria Rasetti. Studiò medicina all'università di Torino, ove si laureò nell'anno 1864 e dove [...] frammenti ottenuti con il raschiamento dell'utero per la diagnosi di carcinoma e, sulla scorta dei risultati sperimentali ottenuti da A. Righi a Bologna, fu tra i primi in Italia a trattare tale affezione con terapie radianti. Egli, inoltre, fu tra i ...
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ACCORAMBONI (Accoromboni), Gerolamo
Francesco Cagnetti
Figlio quartogenito di Giovanni Filippo, nacque a Gubbio nel febbraio 1469.
La notizia di un suo giovanile insegnamento di filosofia a Perugia [...] , dove però si sarebbe trasferito, a quanto risulta da varie testimonianze, non prima del 1507. A Perugia, ,Roma 1935, p. 341; G. Ermini, Storia dell'Università di Perugia,Bologna 1947, p. 502; B. Nardi, Saggi sull'aristotelismo padovano dal sec ...
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ATTI, Giuseppe
Mario Crespi
Nato a Bologna il 1° febbr. 1753, da Matteo e Anna Sanuti, si dedicò dapprima agli studi di filosofia, avendo maestro Giuseppe Vogli, poi a quelli di medicina, sotto la guida [...] 'arte operatoria da Ferdinando Marchesini, l'urologia da Giuseppe Bacchettoni, l'ostetricia daGiovanni Antonio Galli; Napoli 1848, V, pp. 857, 863, 873; A. Corradi, Della chirurgia in Italia, Bologna 1871, capp. 20, 21, 24, 26, 44, 59, 86, 88, 92; A. ...
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CANANI (Canano), Antonio Maria
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara da Bernardino (o Bernardo) negli ultimi anni del sec. XV. Medico, chirurgo ed esperto anatomista, fu rìconoscìuto nel suo campo come [...] in esametri indirizzata a Giovanni Battista Canon il Giovane. secoli di università a Ferrara (1391-1891), Bologna 1892, p. 105; G. Pardi, Lo e la sua testimonianza della scoperta delle valvole delle vene fatta da G. B. Canano, in Atti e mem. dell' ...
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BOVIO, Zefiriele Tommaso
Alfonso Ingegno
Nato a Verona da nobile famiglia nel 1521, Studiò legge a Padova, a Bologna e a Ferrara. Dedicatosi al mestiere delle armi, fu in vari paesi europei tra cui [...] avrebbe sostenuto la necessità di una revoca del breve emesso da Sisto V contro le pratiche astrologiche, come mostra una sua in forma dialogica (interlocutori del B. sono Curio Boldieri e Giovanni Fratta, autore della Malteide), la cultura del B. si ...
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CASTELLANI, Pier Nicola
Carlo Colombero
Vissuto tra il XV e il XVI secolo, non se ne conosce la data di nascita, né quella di morte. Nacque a Faenza, da Benedetto, di antica famiglia cittadina.
Secondo [...] ogni parte della filosofia". Nel 1497 fece pubblicare a Bologna, con il nome di Petrus Nicolaus Camoenus, una delle Epistolae medicinales di Giovanni Mainardi.
Gli avvenimenti fu tanto apprezzata da Francesco Patrizi da essere da lui ripubblicata nella ...
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ANTONIO di Guccio della Scarperia
Concetta Magliocco
Figlio del maestro Guccio di maestro Marsillio, ambedue medici, nacque a Scarperia, castello fiorentino, tra il 1350 e il 1352. Il 9 dic. 1374 seguì [...] insegnò medicina. Nel 1377 fu a Bologna come lettore di medicina; dopo di che 1410 A. andò a Roma come medico di Giovanni XXIII: non sappiamo quanto sia durato tale incarico, provano che egli non si mosse più da Firenze.
Fu medico famosissimo e amico ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...