PASINI, Giuseppe Luca
Alessandro Catastini
PASINI, Giuseppe Luca. – Nacque il 18 ottobre 1687 a Padova; non sono noti i nomi dei genitori. Compì la sua istruzione presso il seminario della sua città [...] la veridicità del Nuovo Testamento: da qui la necessità di una del re di Sardegna Carlo Emmanuele il Grande di Giovanni Battista Semeria.
Fonti e Bibl.: L.M. Vedova, Biografia degli scrittori padovani, II, Bologna 1967 (rist. anast. dell’ediz. ...
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FEDERICI, Domenico Maria
Luisa Narducci
Figlio di Lorenzo e di Caterina de' Paulazzi, nacque a Verona nel 1739. Compiuti nella città natale i primi studi, sotto il magistero dei gesuiti, all'età di [...] proseguì la formazione scolastica a Bologna, Genova e Padova.
Completati Defendente martire, stampata in Verona nel 1798.
Da Treviso il F. si allontanò spesso per incarico di comporre un'opera su frate Giovanni Giocondo, erudito veronese del XVI secolo ...
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CORTESE, Ersilia
Eduardo Melfi
Nacque a Roma il 1° nov. 1529 da Iacopo, gentiluomo modenese che aveva fissato all'inizio del secolo il suo domicilio a Roma, facendosi rapidamente ricco con l'esercizio [...] pretesto di una medaglia con l'effigie della dama, opera di Giovanni Zacchi, concludendosi dopo più di un anno, tra alti e bassi è conservato nel volume Per Donne Romane (Bologna 1575), curato da Muzio Manfredi, che incluse nella sua raccolta anche ...
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GIACOMO da Pesaro
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1410 a Castel Sant'Angelo (oggi Sant'Angelo in Lizzola, in provincia di Pesaro e Urbino) da Simone, magister, e da Maria.
Compiuti i primi studi, [...] che G. avesse conosciuto Filelfo già a Bologna fra il '28 e il '29; in da Monteluro nel 1439, in cui è citato uno dei cinque epigrammi. Tale lettera è di particolare importanza poiché rivela rapporti stretti di G. con Tommaso Seneca e con un Giovanni ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Giovambattista
Paul Oskar Kristeller
Figlio di Roberto di Domenico, nacque a Firenze il 1º luglio 1453. Occupò molti uffici minori tra il 1478 e il 1510, fu dei Priori nel [...] . resta una lettera d'ufficio in volgare scritta ai Dieci di libertà da Pescia nel 1501, quando vi fu come vicario della Val di Nievole fu poi dedicata di nuovo al card. Giovanni de' Medici quando fu legato di Bologna, cioè dopo il 1º ott. 1511, ...
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DANDI, Giovanni Pellegrino
Tiziana Di Zio
Nato a Forlì il 6 luglio 1664 da famiglia già illustre, ma decaduta, fu a contatto sin dall'infanzia con l'ambiente della stampa: il padre Giuseppe conduceva [...] a Forlì e suo fratello, Giovanni Felice, aveva seguito le orme letterario o sia Biblioteca volante, stampato da Paolo Monti. I Fasti, usciti in pp. 66-73; M. Maylender, Storia delle Accad. d'Italia, Bologna 1929, IV, p. 123; A. Mambelli, G. P. D., ...
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CALBO (Kalvos), Andrea
Mario Vitti
Nato a Zante (che allora apparteneva alla Repubblica di Venezia) nel 1792 daGiovanni e da Adriana Rukani, ancora fanciullo fu portato dal padre, di modeste condizioni, [...] in italiano, Napoli 1960, si trovano le tragedie, la traduzione da G. Meli e frammenti vari (compreso un abbozzo di un poema in greco, 1511), il tutto tratto dai mss. dell'Archiginnasio di Bologna, della Bibl. Apost. Vat. e dall'ed. di Londra 1820 ...
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CERVESATO, Arnaldo
Nicola Merola
Nato a Torino il 9 sett. 1872 da Carlo e Margherita Frigo, compì regolari studi classici e si laureò in lettere con una tesi su "Gl'intendimenti della satira nel Giorno", [...] critico e al pensatore non si doveva allontanare da quello che O. Belsito Prini aveva assegnato ; La luce di Roma, Roma 1930; Giovanni Rusbroch, Torino 1935; Giuseppe Mazzini e la .: G. Lipparini, Cercando la grazia, Bologna 1906, pp. 233-39; F. Rizzi ...
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PITTORIO, Ludovico
Giancarlo Andenna
PITTORIO (Bigi, Bigus), Ludovico (Luigi). – Il suo vero nome era Ludovico (o Luigi) Bigi (Bigus). Nacque a Ferrara daGiovanna e da Simone Bigi, nel 1452 secondo [...] Bologna, Er. B. Faelli, nel 1524, dichiarava di avere settant’anni).
Possedeva, insieme con i suoi tre fratelli, Giovanni Pittorio dichiara di avere scritto per offrire ai cenobi i testi da leggere ogni giorno nel tempo di Quaresima, durante la mensa, ...
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GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] del celebre Giornale dei letterati, da lui promosso assieme con l'abate recitata in Campidoglio, ibid. 1739, Bologna 1754; Interpretatio Graecae inscriptionis, Roma suo volgarizzamento del sacerdozio di s. Giovanni Crisostomo, Prato 1852, pp. XXVII- ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...