MALPAGHINI, Giovanni (Giovannida Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovannida Ravenna, fu a lungo confuso [...] non è possibile accertare, forse a Bologna, città in cui probabilmente insegnava. La con l'omonimo e coevo Giovanni Conversini sia, soprattutto, per l Vaticano 1967, pp. 77-79; A. Foresti, G. da Ravenna e il Petrarca, in Id., Aneddoti della vita di ...
Leggi Tutto
CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovannida Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] del disegno di Gian Galeazzo Visconti di impadronirsi dì Bologna. Nel luglio andò a Bologna per tentare di pacificare le fazioni, guidate rispettivamente da Nanni Gozzadini e daGiovanni Bentivoglio, che si contendevano la signoria della città. Nella ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] Non è noto quando daBologna il L. sia tornato a Ferrara. Intanto il padre si era ritirato a Vicenza e da lì, in data 13) e ricordati dal Calvi (pp. 8 s.), dal Marini e daGiovanniDa Schio (Persone memorabili in Vicenza, c. 216). Di questi tre carmi, ...
Leggi Tutto
POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] dopo la scomparsa del Liechtenstein (fu poi scelto Giovannida Isny), alle lodi per il defunto si Roma 1935, p. 619; G. Funaioli, Studi di letteratura antica, I, 2, Bologna 1946, p. 280; E.R. Curtius, S. P., in Bibliothèque d’Humanisme et ...
Leggi Tutto
BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] : come la visione di Giovannida Procida, nel proemio; le "dicerie" di Giovanni del Chiaro e la descrizione lingua nelle Provincie dell'Emilia, I, Bologna 1863, p. 239;A. Cobelli, Croniche forlivesi, Bologna 1872; Annales Arretinorum Minores (ab ...
Leggi Tutto
DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] Una lettera del D., datata 15 marzo 1505, scritta a Giovannida Tolentino perché dia alle stampe le sue lettere ed altri , p. 73; P. A. Orlandi, Origine e progressi della stampa, Bologna 1722, pp. 323, 363; M. Maittaire, Annales typographici, I, 1 ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] cose in un anno di avventure e vagabondaggi, lontano daBologna, che nel settennio passato sui libri ad apprendere il ricopia per intero il De claustro animae, cc. 99r-114v), Giovanni Crisostomo ecc., ma vi figurano anche testi medici, raccolte di ...
Leggi Tutto
ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] questi il famoso Giovannida Procida e i maestri Nicola da Trani e Vitale da Aversa, che avevano già servito alla corte di Manfredi. Forse la lettera del 1270 di Federico di Meissen a re Enzo, prigioniero a Bologna, fu redatta proprio da Enrico. Le ...
Leggi Tutto
GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] secondo il Liber de generatione aliquorum urbis Paduae… di Giovannida Nono, contemporaneo di G., la Berta del proverbio: Padova 1977, pp. 141, 156 s., 167-170; C. Bologna, Tradizione e fortuna dei classici italiani, in Letteratura italiana (Einaudi ...
Leggi Tutto
BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] . XV e dal quale nacque il padre, Giorgio, un Giovanni, valente giurista, un Corrado e un Lazzaro, anch'egli nuovo per essere stato mal remunerato, quando accorse spontaneamente daBologna in aiuto dei Veneziani, durante l'epidemia che colpì la ...
Leggi Tutto
attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...