BORELLI, Filippo
Luigi Firpo
Figlio di Miguel Alonso e di Laura Borrello, nacque in Castel Sant'Elmo a Napoli il 9 marzo del 1614.
Fratello minore del celebre Giovanni Alfonso, ebbe come lui stretti [...] XIII (1931), pp. 53-63.
L'erronea notizia della nascita a Messina deriva da attestazioni dello stesso Giovanni Alfonso, che in fronte al De vi percussionis (Bologna 1677) ricorda di aver insegnato in passato "in patria Messanensi", e "Messanensis" si ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Luca Lo Bianco
Nato a Salaparuta (Trapani) il 19 ott. 1832 da Calogero e da Caterina Bruscia, in seno a una famiglia agiata, fu educato nei primi anni dallo zio paterno, il canonico [...] Torregrossa, V. Mangano e Luigi Di Giovanni, il D. divenne uno dei principali ultima occasione fu ricevuto a Roma da Leone XIII.
Morì a Salaparuta il al D.); G. Gentile, Il tramonto della cultura siciliana, Bologna 1919, pp. 80 s., 97, 139 s.; V. ...
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GIACON, Carlo
Simone Pollo
Nacque a Padova il 28 dic. 1900 daGiovanni e Giuseppina Basso. Interrotti gli studi di ragioneria, nell'ottobre 1917 entrò nella Compagnia di Gesù. Trascorsi i primi anni [...] , fino al 1943, esposizione della dottrina e della morale cattolica. Da quei corsi scaturì il suo primo libro, La verità cattolica (I morale (Milano 1943) e R. Bellarmino, Scritti politici (Bologna 1950).
Fonti e Bibl.: I dati biografici del G. ...
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GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] 'onore", e a Barcellona.
Proprio al ritorno da un viaggio in terra spagnola venne colpito dalla (Napoli 1930) e Don Giovanni ammalato (ibid. 1932), una ; G. Villaroel, Gente di ieri e di oggi, Bologna 1954, ad indicem; L. Fiumi, Giunta a Parnaso, ...
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MANCINO, Salvatore
Giuseppe Landolfi Petrone
Nato a Palermo, nel 1802 da genitori di modeste condizioni, vi compì gli studi umanistici e vi intraprese la carriera ecclesiastica come canonico della cattedrale [...] 13-29.
Fonti e Bibl.: Cenni biografici si trovano in V. Di Giovanni, S. M. e l'eclettismo in Sicilia, Palermo 1867 (in partic. filosofia in Sicilia da' tempi antichi al sec. XIX, II, Palermo 1875, pp. 99-141, 516-536 (rist. anast., Bologna 1968). Su ...
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DALLARI
Angelica Alverà Bortolotto
Famiglia di ceramisti o meglio di imprenditori di una fabbrica di maioliche di Sassuolo, in provincia di Modena, attiva nel sec. XVIII.
Giovanni Maria nacque a Pescarola [...] ), organizzò la sua fabbrica facendo arrivare lavoranti da Faenza, Imola, Lodi, Bologna e Pavia. Proveniente da questa città sarebbe un Brizzi Africa, deceduto a Sassuolo nel 1756, che rivelò a Giovanni Maria il "segreto" per ritrovare la terra ...
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BONERBA, Raffaele
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1600 c. a San Filippo Argirense (od. Agira in prov. di Enna). Nell'Ordine degli eremiti agostiniani dal 1616 c., dal 1618 al '24 studiò teologia a Palermo, [...] nello Studio dell'Ordine a Bologna. Nel 1629-32 era reggente del B. risponde alle direttive impartite da Ippolito Monti durante il suo generalato , II, 3, Brescia 1762, p. 1595; V. Di Giovanni, Storia della filos.in Sicilia, Palermo 1873, I, pp. 147 ...
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DONATO
Marco Pozza
Nulla conosciamo, per il silenzio delle fonti note, circa le origini e la vita di D. anteriormente al 717, quando venne eletto a succedere sulla sede di Grado al defunto metropolita [...] pp. 11-13; La cronaca veneziana del diacono Giovanni, ibid., p. 92; Epistolae Merowingici et Karolini I, Udine 1953, p. 121; R. Cessi, Da Roma a Bisanzio, in Storia di Venezia, I, -G. Fedalto, Le origini di Venezia, Bologna 1978, pp. 335, 423; R. ...
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ARCANGELO da Borgonuovo (Paganini dal cognome del padre; Pozzi dopo che la madre fu passata a seconde nozze)
Bruno Nardi
Filosofo e teologo francescano dell'Osservanza, come il fratellastro Luigi, che [...] da Venezia, autore del De harmonia mundi,e da lui fu iniziato ai misteri della cabala rimessi m onore dall'ebreo convertito Flavio Mitridate, maestro di Giovanni osservante Provinda di Bologna, Parma 1894, pp. 204-207; Sigismondo da Venezia, Biografia ...
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BALDI, Giovanni dei Tambeni
Riccardo Capasso
Nato nella seconda metà del sec. XIV dai Tambeni di Faenza, è tuttavia esplicitamente ricordato come cittadino di Firenze e comunemente noto sotto il cognome [...] "terminus ante quem". Ma, poiché nell'epistola nuncupatoria che precede il primo trattato, il B. dà come già avvenuto il proprio insegnamento a Bologna (1385-1389) e a Firenze (dopo il 1389), riteniamo che l'epoca della composizione debba essere ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...